Cultura
"42 gradi, idee che bruciano", al via la seconda edizione
Partiti i preparativi per la rassegna promossa da Vecchie Segherie Mastrototaro e Sistema Garibaldi
Italia - martedì 27 luglio 2021
12.40
Sono cominciati i preparativi per la seconda edizione di "42 gradi, idee che bruciano", la rassegna promossa e organizzata dalle Vecchie Segherie Mastrototaro e da Sistema Garibaldi, col sostegno del Comune di Bisceglie e del Teatro Pubblico Pugliese. Il tema dell'iniziativa, in programma dal 29 luglio all'1 agosto, sarà dedicato specialmente all'emergenza climatica e al rapporto tra uomo e natura.
Il progetto sarà curato da Carlo Bruni, Mauro Mastrototaro e Viviana Peloso, con la preziosissima partecipazione di Mario Tozzi: «Vogliamo richiamare l'attenzione sulle grandi tematiche che coinvolgono i sapiens in questo inizio di terzo millennio, lavorando per ricongiungere due culture artificiosamente tenute distinte, soprattutto nel nostro paese, quella umanistica e quella scientifica, due facce della stessa medaglia. Per questa ragione ci saranno filosofi che si interessano dell'evoluzione biologica e scienziati che tengono spettacoli, in una commistione che ci sembra la maniera migliore per incuriosire, divertire e informare. In un tempo in cui abbiamo demandato la conservazione della memoria solo ai nostri devices tecnologici, noi crediamo che quella dal vivo resti la comunicazione più efficace» ha dichiarato il famoso geologo e divulgatore scientifico.
Venerdì 30 si apre alle 19:00 terrazza Vecchie Segherie con un salto in Groenlandia. Sandro Orlando, giornalista acuto oltre che fotografo di rango, a raccontarci la sua esperienza fra quei ghiacci che si stanno inesorabilmente sciogliendo, interrogato da Riccardo Larosa. Alle 21:30 sulla scalinata via Porto, la prestigiosa esposizione di Telmo Pievani, notissimo filosofo, ma anche grande comunicatore, pronto, con l'aiuto dell'archeologa Laura Audino, a spiegare perché siamo rimasti l'unica specie umana sulla terra.
Sabato 31 alle 19:00 sulla terrazza Vecchie Segherie l'ospite è particolarmente atteso: per scelta non rivela il suo nome, è uno degli youtuber più famosi del genere e il titolo della sua conversazione è Elogio erotico dell'autodistruzione. Si tratta di Barbascura X, chimico, divulgatore scientifico, scrittore, autore, performer teatrale, musicista, cantautore. A proteggerci dai suoi "raggi", Arianna Ricchiuti, biologa biscegliese che vive in Olanda, dove si occupa di comunicazione ed organizzazione eventi per l'Esa. Alle 21:30 scalinata via porto, sarà proprio Mario Tozzi ad accogliere Elena Cattaneo, senatrice a vita sui generis, nominata giovanissima da Napolitano per meriti scientifici ed evidentemente etici e civili, biologa di fama mondiale e dedita a promuovere il ruolo della scienza e soprattutto della ricerca scientifica, come metodo e non come dogma.
Il programma si concluderà domenica 1 agosto. Alle 19:00 sulla terrazza Vecchie Segherie, con Andrea Segrè, fra le voci più autorevoli sui fondamenti dell'ecologia economica, circolare e sostenibile. Triestino, ordinario di Politica Agraria Internazionale e Comparata all'Università di Bologna, promotore della campagna Spreco Zero, che con la sua collega e collaboratrice, Ilaria Pertot, propone un incontro partecipato, quasi un laboratorio per imparare, appunto, a contenere lo spreco alimentare, così grave per un pianeta in cui di fame si muore ancora moltissimo. Per la chiusura, ci si trasferirà alle 21:30 nell'Arena Cinematografica delle Beatitudini, intanto per raccogliere qualche consiglio da Mario Tozzi e soprattutto da Eugenio Cesaro, voce e chitarra (al seguito) del gruppo che sintetizza nel suo nome quelli dei membri fondatori (Eugenio in via Di Gioia), militante attivo della battaglia ambientalista, in particolare con la sua Lettera al prossimo. Quindi, spazio al cinema e al bellissimo film di Debra Granik, "Senza lasciare traccia", in cui un veterano di guerra e la figlia tredicenne vivono clandestinamente nei boschi, lontani dai centri abitati e isolati dalla comunità.
Tutti gli eventi saranno gratuiti, fatta eccezione per Un ora e mezza per salvare il mondo (posto unico 10 euro) e per il film (posto unico 5 euro). Per tutti gli appuntamenti è consigliabile la prenotazione. Gli ospiti dovranno attenersi alle vigenti norme, sottoscrivendo l'apposita autocertificazione fornita all'atto della prenotazione o all'ingresso. Per informazioni contattare il numero 0808091021o l'indirizzo info.42gradi@gmail.com.
Il progetto sarà curato da Carlo Bruni, Mauro Mastrototaro e Viviana Peloso, con la preziosissima partecipazione di Mario Tozzi: «Vogliamo richiamare l'attenzione sulle grandi tematiche che coinvolgono i sapiens in questo inizio di terzo millennio, lavorando per ricongiungere due culture artificiosamente tenute distinte, soprattutto nel nostro paese, quella umanistica e quella scientifica, due facce della stessa medaglia. Per questa ragione ci saranno filosofi che si interessano dell'evoluzione biologica e scienziati che tengono spettacoli, in una commistione che ci sembra la maniera migliore per incuriosire, divertire e informare. In un tempo in cui abbiamo demandato la conservazione della memoria solo ai nostri devices tecnologici, noi crediamo che quella dal vivo resti la comunicazione più efficace» ha dichiarato il famoso geologo e divulgatore scientifico.
Il programma
Si parte giovedì 29 luglio, alle 19,00 terrazza Vecchie Segherie, col giornalista Federico Taddia e Potito, tredicenne famoso per essersi messo spontaneamente sulla scia di Greta Thunberg, nel suo paese Stornarella, a manifestare contro lo scempio ambientale e la distrazione dei potenti. Vi teniamo d'occhio è il titolo della loro conversazione, aperta dalla giovane attivista del movimento Fridays for future, Giorgia Mira, tutti accomunati dall'obiettivo di dare qualche indicazione su come rendere più sostenibile il futuro. Alle 21:30 scalinata via Porto, proprio il curatore, Mario Tozzi, con l'attore, cantante Lorenzo Baglioni, ha il compito d'inaugurare i 42 scalini, con uno spettacolo emblematicamente intitolato: Un'ora e mezza per salvare il mondo. Entrambi intenti nel comunicare con forza un'emergenza che non può più essere taciuta e i perché del surriscaldamento globale, tra poesie, versi, dati e numeri della scienza, tesi che smontano le bufale più diffuse, fornendo spunti su come rendere le nostre vite più "ecologiche".Venerdì 30 si apre alle 19:00 terrazza Vecchie Segherie con un salto in Groenlandia. Sandro Orlando, giornalista acuto oltre che fotografo di rango, a raccontarci la sua esperienza fra quei ghiacci che si stanno inesorabilmente sciogliendo, interrogato da Riccardo Larosa. Alle 21:30 sulla scalinata via Porto, la prestigiosa esposizione di Telmo Pievani, notissimo filosofo, ma anche grande comunicatore, pronto, con l'aiuto dell'archeologa Laura Audino, a spiegare perché siamo rimasti l'unica specie umana sulla terra.
Sabato 31 alle 19:00 sulla terrazza Vecchie Segherie l'ospite è particolarmente atteso: per scelta non rivela il suo nome, è uno degli youtuber più famosi del genere e il titolo della sua conversazione è Elogio erotico dell'autodistruzione. Si tratta di Barbascura X, chimico, divulgatore scientifico, scrittore, autore, performer teatrale, musicista, cantautore. A proteggerci dai suoi "raggi", Arianna Ricchiuti, biologa biscegliese che vive in Olanda, dove si occupa di comunicazione ed organizzazione eventi per l'Esa. Alle 21:30 scalinata via porto, sarà proprio Mario Tozzi ad accogliere Elena Cattaneo, senatrice a vita sui generis, nominata giovanissima da Napolitano per meriti scientifici ed evidentemente etici e civili, biologa di fama mondiale e dedita a promuovere il ruolo della scienza e soprattutto della ricerca scientifica, come metodo e non come dogma.
Il programma si concluderà domenica 1 agosto. Alle 19:00 sulla terrazza Vecchie Segherie, con Andrea Segrè, fra le voci più autorevoli sui fondamenti dell'ecologia economica, circolare e sostenibile. Triestino, ordinario di Politica Agraria Internazionale e Comparata all'Università di Bologna, promotore della campagna Spreco Zero, che con la sua collega e collaboratrice, Ilaria Pertot, propone un incontro partecipato, quasi un laboratorio per imparare, appunto, a contenere lo spreco alimentare, così grave per un pianeta in cui di fame si muore ancora moltissimo. Per la chiusura, ci si trasferirà alle 21:30 nell'Arena Cinematografica delle Beatitudini, intanto per raccogliere qualche consiglio da Mario Tozzi e soprattutto da Eugenio Cesaro, voce e chitarra (al seguito) del gruppo che sintetizza nel suo nome quelli dei membri fondatori (Eugenio in via Di Gioia), militante attivo della battaglia ambientalista, in particolare con la sua Lettera al prossimo. Quindi, spazio al cinema e al bellissimo film di Debra Granik, "Senza lasciare traccia", in cui un veterano di guerra e la figlia tredicenne vivono clandestinamente nei boschi, lontani dai centri abitati e isolati dalla comunità.
Tutti gli eventi saranno gratuiti, fatta eccezione per Un ora e mezza per salvare il mondo (posto unico 10 euro) e per il film (posto unico 5 euro). Per tutti gli appuntamenti è consigliabile la prenotazione. Gli ospiti dovranno attenersi alle vigenti norme, sottoscrivendo l'apposita autocertificazione fornita all'atto della prenotazione o all'ingresso. Per informazioni contattare il numero 0808091021o l'indirizzo info.42gradi@gmail.com.