Politica
5G, Difendiamo Bisceglie: «Non abbiamo notizie di provvedimenti da parte del comune»
«La nostra petizione di giugno è stata riscontrata dal sindaco ma poi non se n'è saputo più nulla»
Bisceglie - venerdì 8 novembre 2019
Il movimento Difendiamo Bisceglie è intervenuto sul tema, sempre attuale e dibattuto, del 5G, per precisare alcuni aspetti.
«Lo scorso 26 giugno abbiamo promosso e depositato una petizione popolare, sottoscritta da centinaia di cittadini biscegliesi i quali hanno chiesto al sindaco di attivarsi con la massima sollecitudine per disporre l'immediata revoca di ogni provvedimento che permettesse l'installazione di nuove stazioni radio-base in tutto il territorio cittadino e di adottare in tempi brevi un Regolamento comunale che disciplinasse la materia, scongiurando il proliferare di impianti nelle zone abitate, nel centro storico e in prossimità di scuole ed altri luoghi ad intensa frequentazione quali oratori, strutture sportive e sociali.
La petizione è stata riscontrata dal primo cittadino in una nota con la quale invitava il dirigente competente a verificare i provvedimenti adottati in merito e ad elaborare un regolamento che potesse disciplinare la materia in tutto il territorio comunale.
Ad oggi non abbiamo notizie di provvedimenti emessi dal comune di Bisceglie, né sotto forma regolamentare né sotto forma di provvedimenti urgenti.
Visto che ormai si è costituito un vero e proprio fronte civico sulla questione dell'inquinamento elettromagnetico, e considerata l'inerzia del sindaco, auspichiamo che presto il consiglio comunale possa intervenire e approvare una chiara regolamentazione da emanare in tempi rapidissimi, che vieti categoricamente la proliferazione dell'installazione di nuove stazioni radio-base per telefonia mobile, specialmente per quelle che supportano la tecnologia cosiddetta 5G.
Continueremo a prestare attenzione alla questione aspettando che il consiglio comunale si riunisca per discutere sull'argomento».
«Lo scorso 26 giugno abbiamo promosso e depositato una petizione popolare, sottoscritta da centinaia di cittadini biscegliesi i quali hanno chiesto al sindaco di attivarsi con la massima sollecitudine per disporre l'immediata revoca di ogni provvedimento che permettesse l'installazione di nuove stazioni radio-base in tutto il territorio cittadino e di adottare in tempi brevi un Regolamento comunale che disciplinasse la materia, scongiurando il proliferare di impianti nelle zone abitate, nel centro storico e in prossimità di scuole ed altri luoghi ad intensa frequentazione quali oratori, strutture sportive e sociali.
La petizione è stata riscontrata dal primo cittadino in una nota con la quale invitava il dirigente competente a verificare i provvedimenti adottati in merito e ad elaborare un regolamento che potesse disciplinare la materia in tutto il territorio comunale.
Ad oggi non abbiamo notizie di provvedimenti emessi dal comune di Bisceglie, né sotto forma regolamentare né sotto forma di provvedimenti urgenti.
Visto che ormai si è costituito un vero e proprio fronte civico sulla questione dell'inquinamento elettromagnetico, e considerata l'inerzia del sindaco, auspichiamo che presto il consiglio comunale possa intervenire e approvare una chiara regolamentazione da emanare in tempi rapidissimi, che vieti categoricamente la proliferazione dell'installazione di nuove stazioni radio-base per telefonia mobile, specialmente per quelle che supportano la tecnologia cosiddetta 5G.
Continueremo a prestare attenzione alla questione aspettando che il consiglio comunale si riunisca per discutere sull'argomento».