Attualità
8 marzo, giornata della donna: le iniziative dell'associazione SARAH
Dialogo con i giovani presso l'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Sergio Cosmai" di Bisceglie
Bisceglie - mercoledì 7 marzo 2018
7.36 Comunicato Stampa
"L'8 marzo è un giorno qualunque, lasciamo le mimose sugli alberi e fermiamoci tutti un attimo a riflettere".
E' l'avvocato Michela Lopolito, presidente dell'associazione di promozione sociale SARAH che sottolinea con questo suo commento, l' importante appuntamento.
"Non c'è nulla da festeggiare, basta con le serate goliardiche dell'orgoglio femminista in pizzeria che si concludono con strep tees maschili in un gioco a rovesciare i generi. Da un'analisi dei dati statistici e dalle storie che ci raccontano i media risulta evidente la discriminazione della donna nella società, in molti casi inoltre il passaggio dalla discriminazione alla violenza è breve, violenza che frequentemente trova sfogo in quello che dovrebbe essere il posto più sicuro: le mura domestiche. Pertanto dobbiamo essere pronti a denunciare qualsiasi atteggiamento violento nei confronti delle donne, per evitare che la violenza degeneri, violenza spesso vista come ultima possibilità per chi non riesce a sopportare il dolore del rifiuto e della separazione".
L'Associazione di promozione sociale SARAH resta sempre disponibile per raccogliere sul territorio denunce ed aiutare donne in difficoltà, quest'anno l'8 marzo saremo presenti all'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Sergio Cosmai di Bisceglie per dialogare con i giovani, spiegando loro che cosa è la cultura della violenza ed aiutarli ad individuare i segnali di una violenza che si sta consumando.
Avv. Michela Lopolito (presidente)
E' l'avvocato Michela Lopolito, presidente dell'associazione di promozione sociale SARAH che sottolinea con questo suo commento, l' importante appuntamento.
"Non c'è nulla da festeggiare, basta con le serate goliardiche dell'orgoglio femminista in pizzeria che si concludono con strep tees maschili in un gioco a rovesciare i generi. Da un'analisi dei dati statistici e dalle storie che ci raccontano i media risulta evidente la discriminazione della donna nella società, in molti casi inoltre il passaggio dalla discriminazione alla violenza è breve, violenza che frequentemente trova sfogo in quello che dovrebbe essere il posto più sicuro: le mura domestiche. Pertanto dobbiamo essere pronti a denunciare qualsiasi atteggiamento violento nei confronti delle donne, per evitare che la violenza degeneri, violenza spesso vista come ultima possibilità per chi non riesce a sopportare il dolore del rifiuto e della separazione".
L'Associazione di promozione sociale SARAH resta sempre disponibile per raccogliere sul territorio denunce ed aiutare donne in difficoltà, quest'anno l'8 marzo saremo presenti all'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Sergio Cosmai di Bisceglie per dialogare con i giovani, spiegando loro che cosa è la cultura della violenza ed aiutarli ad individuare i segnali di una violenza che si sta consumando.
Avv. Michela Lopolito (presidente)