Scuola
Approvato il piano di dimensionamento scolastico, cosa cambia a Bisceglie
Saranno accorpati il "Dell’Olio" e il "Cosmai", riducendo da tre a due le scuole superiori cittadine
Bisceglie - martedì 31 dicembre 2024
17.30
La giunta regionale della Puglia ha approvato il piano di dimensionamento scolastico per l'anno 2025/26, un intervento che rientra nella riorganizzazione della rete scolastica regionale e nella programmazione dell'offerta formativa per il triennio scolastico 2025/26, 2026/27 e 2027/28. Complessivamente, in Puglia sono stati stabiliti 18 accorpamenti su tutto il territorio regionale, che si sommano alle 44 effettuate lo scorso anno.
A Bisceglie, il piano prevede un'importante ristrutturazione con la creazione di una nuova istituzione scolastica derivante dalla fusione dell'IISS "Giacinto Dell'Olio" e dell'IISS "Sergio Cosmai". Questo accorpamento ridurrà il numero delle scuole superiori di secondo grado in città da tre a due.
La delibera non si limita all'accorpamento: l'istituto "Sergio Cosmai" perderà la sede associata di Trani e la sezione carceraria, che saranno trasferite all'IISS "Aldo Moro" di Trani. Inoltre, l'istituto tranese acquisirà due indirizzi formativi che erano precedentemente attivi a Bisceglie: l'indirizzo audiovisivo e quello moda. Il "Cosmai", nella sua nuova configurazione, continuerà a offrire tre indirizzi formativi: Odontotecnico, Manutenzione e Assistenza Tecnica, e Servizi per la Sanità e l'Assistenza Sociale.
Se da un lato l'offerta formativa complessiva di Bisceglie non subisce drastiche riduzioni, dall'altro è evidente che la riorganizzazione avrà un impatto diretto su docenti, studenti e personale ATA che operano nei due istituti coinvolti. L'accorpamento rappresenta una sfida per la comunità scolastica cittadina, che dovrà adattarsi a una nuova configurazione strutturale e organizzativa.
Il piano di dimensionamento risponde alla necessità di razionalizzare le risorse e ottimizzare l'organizzazione scolastica, ma solleva interrogativi sulle ricadute a livello locale, nonché sulla percezione dell'identità scolastica di entrambe le istituzioni.
A Bisceglie, il piano prevede un'importante ristrutturazione con la creazione di una nuova istituzione scolastica derivante dalla fusione dell'IISS "Giacinto Dell'Olio" e dell'IISS "Sergio Cosmai". Questo accorpamento ridurrà il numero delle scuole superiori di secondo grado in città da tre a due.
La delibera non si limita all'accorpamento: l'istituto "Sergio Cosmai" perderà la sede associata di Trani e la sezione carceraria, che saranno trasferite all'IISS "Aldo Moro" di Trani. Inoltre, l'istituto tranese acquisirà due indirizzi formativi che erano precedentemente attivi a Bisceglie: l'indirizzo audiovisivo e quello moda. Il "Cosmai", nella sua nuova configurazione, continuerà a offrire tre indirizzi formativi: Odontotecnico, Manutenzione e Assistenza Tecnica, e Servizi per la Sanità e l'Assistenza Sociale.
Se da un lato l'offerta formativa complessiva di Bisceglie non subisce drastiche riduzioni, dall'altro è evidente che la riorganizzazione avrà un impatto diretto su docenti, studenti e personale ATA che operano nei due istituti coinvolti. L'accorpamento rappresenta una sfida per la comunità scolastica cittadina, che dovrà adattarsi a una nuova configurazione strutturale e organizzativa.
Il piano di dimensionamento risponde alla necessità di razionalizzare le risorse e ottimizzare l'organizzazione scolastica, ma solleva interrogativi sulle ricadute a livello locale, nonché sulla percezione dell'identità scolastica di entrambe le istituzioni.