Cronaca
Agente biscegliese della Polstrada salva 26 cuccioli di cane
Mauro Gargiulo e il suo collega, in servizio sull'A1 in Toscana, hanno bloccato un mezzo commerciale sospetto
Bisceglie - venerdì 9 marzo 2018
14.15
Hanno sottoposto a controllo un veicolo commerciale Fiat Doblò sull'A1, nei pressi dello svincolo di Barberino del Mugello. La scoperta effettuata a seguito della perquisizione li ha lasciati esterrefatti: 27 cuccioli di cane di diverse razze stipati nel vano posteriore del mezzo, in condizioni igienico-sanitarie precarie. Due agenti della Polizia Stradale in servizio presso il commissariato di Pian del Voglio, il biscegliese Mauro Gargiulo e il suo valente collega Pio Di Palo, hanno perciò fermato due cittadini campani rispettivamente di 40 e 63 anni con l'accusa di maltrattamento di animali e traffico illecito di animali di compagnia.
Gli accertamenti effettuati dal personale veterinario dell'Asl di Bologna ha permesso di constatare che i cuccioli, tutti in età inferiore ai due mesi, viaggiavano in una situazione non conforme alla normativa che regola il trasporto su strada degli animali. Nel dettaglio, i 26 esemplari erano tutti all'interno di un'unica gabbia di ferro non idonea alla conduzione degli animali e in mancanza del prescritto microchip identificativo oltre che della documentazione di provenienza.
La Procura competente è stata informata dei fatti. I cuccioli sono stati affidati al canile comunale di Riccione, compresi coloro che hanno subito mostrato evidenti segni di sofferenza. L'intervento dell'agente biscegliese e del suo compagno di lavoro ha con ogni probabilità salvato le loro vite.
Gli accertamenti effettuati dal personale veterinario dell'Asl di Bologna ha permesso di constatare che i cuccioli, tutti in età inferiore ai due mesi, viaggiavano in una situazione non conforme alla normativa che regola il trasporto su strada degli animali. Nel dettaglio, i 26 esemplari erano tutti all'interno di un'unica gabbia di ferro non idonea alla conduzione degli animali e in mancanza del prescritto microchip identificativo oltre che della documentazione di provenienza.
La Procura competente è stata informata dei fatti. I cuccioli sono stati affidati al canile comunale di Riccione, compresi coloro che hanno subito mostrato evidenti segni di sofferenza. L'intervento dell'agente biscegliese e del suo compagno di lavoro ha con ogni probabilità salvato le loro vite.