Cultura
"Ago. Storia di un capitano", la vita e la carriera del calciatore in un libro illustrato per bambini
Presentato giovedì il volume di Giulia Franchi illustrato da Massimiliano Di Lauro
Bisceglie - venerdì 26 ottobre 2018
18.41
Giovedì 25 ottobre, nella suggestiva cornice del Castello Svevo di Bisceglie, presso la sala della Bifora, è stato presentato il libro per bambini "Ago. Storia di un capitano" scritto da Giulia Franchi e illustrato da Massimiliano Di Lauro.
Il volume è un omaggio all'indimenticato capitano delle Roma Agostino Di Bartolomei, campione dal carattere schivo e riservato, cresciuto nel quartiere di Tor Marancia vicino alla Garbatella; giocò la sua prima partita con la casacca giallorossa nel 1972 per diventare poi nel 1980 amato e indiscusso capitano della Roma. Soprannominato "Ago" o "Diba", Di Bartolomei fu un abile centrocampista che sopperì la sua scarsa velocità in campo con la capacità di interpretare in anticipo le intenzioni dei suoi avversari.
Il libro, come racconta Di Lauro, cresciuto a pane e Roma, nasce dalla voglia condivisa con Giulia Franchi, altra grande tifosa giallorossa, di raccontare le gesta di Ago, campione essenziale, rispettoso delle regole e dell'etica di gioco. Agostino Di Bartolomei è stato tra i primi a essere inserito nella hall of fame della Roma, ha ispirato in ambito cinematografico il personaggio di Antonio Pisapia nel film "L'uomo in più" di Paolo Sorrentino. Due grandissimi artisti hanno dedicato brani musicali al calciatore: Francesco De Gregori ("La leva calcistica del 68") e il romanista Antonello Venditti, che scrisse "Tradimento e perdono" il 30 maggio, giorno dell'anniversario della morte di Ago che ci ha lasciati nel 1994, a dieci anni esatti dal giorno in cui la Roma perse nel 1984 la finale di Coppa dei Campioni all'Olimpico col Liverpool.
Il volume è un omaggio all'indimenticato capitano delle Roma Agostino Di Bartolomei, campione dal carattere schivo e riservato, cresciuto nel quartiere di Tor Marancia vicino alla Garbatella; giocò la sua prima partita con la casacca giallorossa nel 1972 per diventare poi nel 1980 amato e indiscusso capitano della Roma. Soprannominato "Ago" o "Diba", Di Bartolomei fu un abile centrocampista che sopperì la sua scarsa velocità in campo con la capacità di interpretare in anticipo le intenzioni dei suoi avversari.
Il libro, come racconta Di Lauro, cresciuto a pane e Roma, nasce dalla voglia condivisa con Giulia Franchi, altra grande tifosa giallorossa, di raccontare le gesta di Ago, campione essenziale, rispettoso delle regole e dell'etica di gioco. Agostino Di Bartolomei è stato tra i primi a essere inserito nella hall of fame della Roma, ha ispirato in ambito cinematografico il personaggio di Antonio Pisapia nel film "L'uomo in più" di Paolo Sorrentino. Due grandissimi artisti hanno dedicato brani musicali al calciatore: Francesco De Gregori ("La leva calcistica del 68") e il romanista Antonello Venditti, che scrisse "Tradimento e perdono" il 30 maggio, giorno dell'anniversario della morte di Ago che ci ha lasciati nel 1994, a dieci anni esatti dal giorno in cui la Roma perse nel 1984 la finale di Coppa dei Campioni all'Olimpico col Liverpool.