Attualità
Al maresciallo capo della Guardia di Finanza Sergio Ricchitelli l'onorificenza di Cavaliere della Repubblica
Celebrato in prefettura il 71° anniversario dalla nascita della Repubblica italiana
Bisceglie - sabato 3 giugno 2017
Firmato Sergio Mattarella, controfirmato Paolo Gentiloni.
È l'onorificenza al merito, consegnata al maresciallo capo della Guardia di Finanza Sergio Ricchitelli il 2 giugno dalle mani del prefetto della BAT Clara Minerva, in occasione della Festa della Repubblica.
Ricchitelli da ora potrà fregiarsi del titolo di Cavaliere della Repubblica insieme ad altri quindici cittadini della Bat, accomunati da impegno quotidiano, abnegazione, passione e senso del dovere dimostrati nei rispettivi ambiti lavorativi e nel settore sociale e del volontariato.
Tra gli altri protagonisti della cerimonia che si è svolta presso il Palazzo del Governo di Barletta, alla presenza di autorità civili, militari e religiose del territorio, Vincenzo Scarcelli (Andria), a cui è stata conferita l'onorificenza di Grande Ufficiale; Vito Di Bitonto (Barletta), Nicola Di Gifico (Trani) e Sebastiano Lavecchia (Barletta), che hanno ricevuto le onorificenze di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
Ad essere nominati cavalieri al merito, oltre a Ricchitelli, sono invece stati Fedele Di Bari (Andria), Giuseppe Dimiccoli (Barletta), Giuseppe Di Nunno (Canosa di Puglia), Giambattista Di Pasquale (Andria), Francesco Michele Di Pinto (Canosa di Puglia), Cosma Damiano Filannino (Barletta), Mario Fioretto (Andria), Vito La Notte (Bisceglie), Alfonso Petroni (Canosa di Puglia), Giuseppe Russo (Barletta) e Michele Sfregola (Barletta).
La Medaglia d'Onore è invece stata consegnata alla memoria del militare Luca Russo di Margherita di Savoia, deportato in Germania dal settembre del 1943 al maggio del 1945.
È l'onorificenza al merito, consegnata al maresciallo capo della Guardia di Finanza Sergio Ricchitelli il 2 giugno dalle mani del prefetto della BAT Clara Minerva, in occasione della Festa della Repubblica.
Ricchitelli da ora potrà fregiarsi del titolo di Cavaliere della Repubblica insieme ad altri quindici cittadini della Bat, accomunati da impegno quotidiano, abnegazione, passione e senso del dovere dimostrati nei rispettivi ambiti lavorativi e nel settore sociale e del volontariato.
Tra gli altri protagonisti della cerimonia che si è svolta presso il Palazzo del Governo di Barletta, alla presenza di autorità civili, militari e religiose del territorio, Vincenzo Scarcelli (Andria), a cui è stata conferita l'onorificenza di Grande Ufficiale; Vito Di Bitonto (Barletta), Nicola Di Gifico (Trani) e Sebastiano Lavecchia (Barletta), che hanno ricevuto le onorificenze di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
Ad essere nominati cavalieri al merito, oltre a Ricchitelli, sono invece stati Fedele Di Bari (Andria), Giuseppe Dimiccoli (Barletta), Giuseppe Di Nunno (Canosa di Puglia), Giambattista Di Pasquale (Andria), Francesco Michele Di Pinto (Canosa di Puglia), Cosma Damiano Filannino (Barletta), Mario Fioretto (Andria), Vito La Notte (Bisceglie), Alfonso Petroni (Canosa di Puglia), Giuseppe Russo (Barletta) e Michele Sfregola (Barletta).
La Medaglia d'Onore è invece stata consegnata alla memoria del militare Luca Russo di Margherita di Savoia, deportato in Germania dal settembre del 1943 al maggio del 1945.