Attualità
Al via l'Unità di Pronto Intervento Minori a Bisceglie, sinergia per la tutela dei più giovani
Il progetto è stato presentato dal Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dal Procuratore Ferruccio De Salvatore
Bisceglie - mercoledì 30 ottobre 2024
14.26 Comunicato Stampa
Parte ufficialmente da oggi a Bisceglie l'Unità di Pronto Intervento Minori (PIM), un team specializzato nato dall'accordo tra il Comune di Bisceglie e la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, mirato a garantire la protezione e la sicurezza dei minori, prevenendo situazioni di disagio e devianza. Il progetto è stato presentato stamattina nella Sala Consiliare "On. Prof. Giovanni Bruni", a Palazzo di Città, con la moderazione di Mauro De Cillis, già Caposervizio della Ripartizione Socioculturale del Comune di Bisceglie, alla presenza di Autorità civili e militari unitamente alle associazioni e ai soggetti che si occupano del tema dei minori in Città.
Il protocollo, a suggello dell'avvio del progetto, è stato sottoscritto dal Sindaco Angelantonio Angarano e dal Procuratore Ferruccio De Salvatore, alla presenza delle figure che hanno contribuito all'istituzione del PIM, ovvero l'assessore alle Politiche Sociali Roberta Rigante, il dirigente della Ripartizione Servizi Sociali ed Educativi Andrea Foti, il Commissario Superiore della Polizia Locale di Bisceglie Mario Mazzilli in rappresentanza del Comandante Michele Dell'Olio, la consigliera comunale e presidente della Commissione Inclusione e Protezione Sociale Elisabetta Mastrototaro e il presidente della Commissione consiliare per la sicurezza urbana Luigi Cosmai.
Il PIM, coordinato dalla Procura per i Minorenni di Bari, vede impegnato personale specializzato. Ne fanno parte l'Ispettore Superiore Angela Rutigliano e l'Ispettore Maria Ferrara, entrambe della Polizia Locale di Bari; l'Agente Daniela Di Bari della Polizia Locale di Bisceglie; l'Appuntato Scelto Qualifica Speciale Luigi Mercorio; gli assistenti sociali Paola Di Rienzo, Antonio Pataffio, Lucia Greco, Giulia Abbascià e Anna Dell'Olio. Con un lavoro sinergico e congiunto, l'unità operativa si occuperà di interventi urgenti relativi a fenomeni di abuso, maltrattamento, devianza e dispersione scolastica, operando in stretta collaborazione con i servizi territoriali e garantendo la riservatezza delle informazioni acquisite. Il PIM si interfaccerà con i servizi territoriali e le istituzioni scolastiche, assicurando un approccio tempestivo e coordinato per prevenire situazioni di grave disagio sociale.
«Il servizio di Pronto Intervento Minori rappresenta un passo decisivo per contribuire ad un ambiente sicuro e protetto ai nostri ragazzi, consolidando la rete di protezione e prevenzione che vede protagoniste le nostre istituzioni e i servizi sociali - ha dichiarato il Sindaco Angarano -. Investire nella sicurezza e nel benessere dei più giovani significa investire nel futuro della nostra Comunità. Continueremo a lavorare senza sosta per assicurare loro le migliori opportunità e condizioni di crescita. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo traguardo, in particolare il Procuratore De Salvatore, unitamente al personale coinvolto della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari e del Comune di Bisceglie, e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno dato il proprio contributo. Come Amministrazione Comunale stiamo costruendo una Bisceglie più attenta, inclusiva e solidale» ha concluso il Primo Cittadino.
Il protocollo, a suggello dell'avvio del progetto, è stato sottoscritto dal Sindaco Angelantonio Angarano e dal Procuratore Ferruccio De Salvatore, alla presenza delle figure che hanno contribuito all'istituzione del PIM, ovvero l'assessore alle Politiche Sociali Roberta Rigante, il dirigente della Ripartizione Servizi Sociali ed Educativi Andrea Foti, il Commissario Superiore della Polizia Locale di Bisceglie Mario Mazzilli in rappresentanza del Comandante Michele Dell'Olio, la consigliera comunale e presidente della Commissione Inclusione e Protezione Sociale Elisabetta Mastrototaro e il presidente della Commissione consiliare per la sicurezza urbana Luigi Cosmai.
Il PIM, coordinato dalla Procura per i Minorenni di Bari, vede impegnato personale specializzato. Ne fanno parte l'Ispettore Superiore Angela Rutigliano e l'Ispettore Maria Ferrara, entrambe della Polizia Locale di Bari; l'Agente Daniela Di Bari della Polizia Locale di Bisceglie; l'Appuntato Scelto Qualifica Speciale Luigi Mercorio; gli assistenti sociali Paola Di Rienzo, Antonio Pataffio, Lucia Greco, Giulia Abbascià e Anna Dell'Olio. Con un lavoro sinergico e congiunto, l'unità operativa si occuperà di interventi urgenti relativi a fenomeni di abuso, maltrattamento, devianza e dispersione scolastica, operando in stretta collaborazione con i servizi territoriali e garantendo la riservatezza delle informazioni acquisite. Il PIM si interfaccerà con i servizi territoriali e le istituzioni scolastiche, assicurando un approccio tempestivo e coordinato per prevenire situazioni di grave disagio sociale.
«Il servizio di Pronto Intervento Minori rappresenta un passo decisivo per contribuire ad un ambiente sicuro e protetto ai nostri ragazzi, consolidando la rete di protezione e prevenzione che vede protagoniste le nostre istituzioni e i servizi sociali - ha dichiarato il Sindaco Angarano -. Investire nella sicurezza e nel benessere dei più giovani significa investire nel futuro della nostra Comunità. Continueremo a lavorare senza sosta per assicurare loro le migliori opportunità e condizioni di crescita. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo traguardo, in particolare il Procuratore De Salvatore, unitamente al personale coinvolto della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari e del Comune di Bisceglie, e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno dato il proprio contributo. Come Amministrazione Comunale stiamo costruendo una Bisceglie più attenta, inclusiva e solidale» ha concluso il Primo Cittadino.