Politica
Alfonso Russo: «Angarano si fermi a riflettere per capire se è in grado di andare avanti»
Il consigliere di opposizione: «Convochi i suoi e prenda una decisione»
Bisceglie - sabato 23 marzo 2019
19.34
Quanto accaduto nelle ultime ore - tra la riunione del consiglio comunale aggiornata a venerdì 29 marzo per un errore nella notifica della convocazione a Francesco Spina e le fibrillazioni piuttosto evidenti interne alla maggioranza - non è sfuggito a un esponente politico di lungo corso, il consigliere di opposizione Alfonso Russo.
«Credo che in sindaco dovrebbe fermarsi un po' e riflettere se è in grado di poter continuare a governare la città» ha spiegato l'ex assessore. «Ora inizia anche a perdere pezzi della sua maggioranza, il che si aggiunge alla confusione sugli atti, al pressapochismo imbarazzante, ai commercianti in rivolta, alla sporcizia dilagante, all'abusivismo commerciale che ormai pare una regola, alla stagione estiva assente, alle idee di programmazione futura inesistenti (tranne qualche variazione urbanistica), alle promesse non mantenute ma gridate in campagna elettorale» ha evidenziato.
«Angarano convochi la sua maggioranza, i suoi assessori e prenda una decisione su cosa fare e cambi registro se desidera andare avanti, perché continuando così si arrecano solo danni alla città e chi paga sono i biscegliesi» ha concluso Russo.
«Credo che in sindaco dovrebbe fermarsi un po' e riflettere se è in grado di poter continuare a governare la città» ha spiegato l'ex assessore. «Ora inizia anche a perdere pezzi della sua maggioranza, il che si aggiunge alla confusione sugli atti, al pressapochismo imbarazzante, ai commercianti in rivolta, alla sporcizia dilagante, all'abusivismo commerciale che ormai pare una regola, alla stagione estiva assente, alle idee di programmazione futura inesistenti (tranne qualche variazione urbanistica), alle promesse non mantenute ma gridate in campagna elettorale» ha evidenziato.
«Angarano convochi la sua maggioranza, i suoi assessori e prenda una decisione su cosa fare e cambi registro se desidera andare avanti, perché continuando così si arrecano solo danni alla città e chi paga sono i biscegliesi» ha concluso Russo.