Attualità
Alla scoperta della colva, tra i banchi di scuola
L’iniziativa didattica presso la scuola dell’infanzia del plesso di via Fani del 2° Circolo
Bisceglie - sabato 28 ottobre 2017
13.15
Alle zucche di Halloween e alla festa " importata" che ha poco a spartire con la nostra cultura e le nostre tradizioni, i bambini hanno preferito sua maestà la "Colva".
L'iniziativa, del plesso di via Fani, realizzata con la supervisione dell'insegnante coordinatrice Floriana Di Corato, rientra nel progetto didattico dal titolo: "La scuola incontra l'arte e il territorio".
Partendo dalla memoria delle tradizioni locali, i piccoli alunni del plesso hanno potuto conoscere e apprendere una ricorrenza antica, quella della commemorazione dei defunti, alimentata da racconti, tradizioni ancora vive e storie popolari.
Attraverso la preparazione della "colva" i bambini hanno compreso che questo dolce preparato nel mese dei morti acquisiva un'importanza notevole nelle famiglie, poiché come secondo tradizione ogni chicco di grano contribuiva a salvare un'anima del purgatorio e i defunti ricambiavano riempiendo le calze appese alla porta di casa con dei dolci.
Grano cotto, melograni, noci e mandorle, vino cotto hanno sostituito i libri sulle cattedre, tra entusiasmo e curiosità di bambini e docenti.
I piccoli cuochi hanno, al termine della preparazione, donato la colva alle famiglie.
L'iniziativa, del plesso di via Fani, realizzata con la supervisione dell'insegnante coordinatrice Floriana Di Corato, rientra nel progetto didattico dal titolo: "La scuola incontra l'arte e il territorio".
Partendo dalla memoria delle tradizioni locali, i piccoli alunni del plesso hanno potuto conoscere e apprendere una ricorrenza antica, quella della commemorazione dei defunti, alimentata da racconti, tradizioni ancora vive e storie popolari.
Attraverso la preparazione della "colva" i bambini hanno compreso che questo dolce preparato nel mese dei morti acquisiva un'importanza notevole nelle famiglie, poiché come secondo tradizione ogni chicco di grano contribuiva a salvare un'anima del purgatorio e i defunti ricambiavano riempiendo le calze appese alla porta di casa con dei dolci.
Grano cotto, melograni, noci e mandorle, vino cotto hanno sostituito i libri sulle cattedre, tra entusiasmo e curiosità di bambini e docenti.
I piccoli cuochi hanno, al termine della preparazione, donato la colva alle famiglie.