Politica
Angarano al passo di Emiliano: «Il punto nascita di Bisceglie non chiude»
Il primo cittadino conferma le rassicurazioni del presidente della Regione Puglia
Bisceglie - sabato 13 luglio 2019
20.30
Sembra essere giunti ad un punto fermo e definitivo relativamente al caos sul riordino ospedaliero che ha coinvolto il punto nascita dell'ospedale civile Vittorio Emanuele II di Bisceglie. Il sindaco Angelantonio Angarano ha avvallato quanto già dichiarato nel pomeriggio dal premier regionale Michele Emiliano: «Il consiglio comunale monotematico e il dibattito che si è sviluppato a seguire sono stati fondamentali per chiarire le posizioni di ciascuno e giungere ad una soluzione positiva, molto attesa da tutta la Città. È la dimostrazione che il dibattito democratico, civile, trasparente, nelle sedi istituzionali è sempre opportuno. Abbiamo invitato il Presidente Emiliano a Bisceglie e lo abbiamo accolto con rispetto e ospitalità, abbiamo ascoltato le sue ragioni e quelle dichiarazioni sono state fondamentali per risolvere il problema».
«Ringraziamo pertanto il presidente Emiliano e il Ministro Giulia Grillo, che con buon senso hanno trovato una mediazione, al di là di cosa possa aver causato l'incomprensione tra gli uffici. Ringraziamo i parlamentari del territorio che si sono interessati alla vicenda dando impulso a trovare una soluzione. Grazie a tutti coloro che sono stati presenti in consiglio comunale e hanno dato un apporto alla discussione. Questa è la vittoria dell'unità e della compattezza, quella vera però, non solo quella professata a parole e poi disattesa da interventi faziosi, offensivi e accusatori. Su argomenti così importanti non ci dovrebbe essere schieramento che tenga e si dovrebbe evitare ogni tipo di strumentalizzazione. Grazie alle Personalità che hanno aderito tempestivamente, con generosità, al Comitato cittadino per la difesa dell'ospedale. Il Comitato resterà operativo e sarà lo strumento per tenere sempre alta l'attenzione sull'ospedale e sui temi della sanità.
Si potrà continuare a nascere a Bisceglie e questo non può che renderci felici e orgogliosi. Il nostro punto nascita, attrezzato e qualificato, potrà continuare ad essere riferimento anche per le città limitrofe, così come lo è stato fino ad oggi» ha affermato con soddisfazione il primo cittadino biscegliese.
«Questa è la vittoria della nostra Comunità. Di tutte quelle persone che spontaneamente e in maniera convinta, in massa, sono venute a firmare per far sentire forte la loro voce di dissenso alla chiusura del punto nascita. Oggi è un giorno felice e siamo contenti di condividerlo con tutti i Cittadini Biscegliesi» ha concluso Angarano.
«Ringraziamo pertanto il presidente Emiliano e il Ministro Giulia Grillo, che con buon senso hanno trovato una mediazione, al di là di cosa possa aver causato l'incomprensione tra gli uffici. Ringraziamo i parlamentari del territorio che si sono interessati alla vicenda dando impulso a trovare una soluzione. Grazie a tutti coloro che sono stati presenti in consiglio comunale e hanno dato un apporto alla discussione. Questa è la vittoria dell'unità e della compattezza, quella vera però, non solo quella professata a parole e poi disattesa da interventi faziosi, offensivi e accusatori. Su argomenti così importanti non ci dovrebbe essere schieramento che tenga e si dovrebbe evitare ogni tipo di strumentalizzazione. Grazie alle Personalità che hanno aderito tempestivamente, con generosità, al Comitato cittadino per la difesa dell'ospedale. Il Comitato resterà operativo e sarà lo strumento per tenere sempre alta l'attenzione sull'ospedale e sui temi della sanità.
Si potrà continuare a nascere a Bisceglie e questo non può che renderci felici e orgogliosi. Il nostro punto nascita, attrezzato e qualificato, potrà continuare ad essere riferimento anche per le città limitrofe, così come lo è stato fino ad oggi» ha affermato con soddisfazione il primo cittadino biscegliese.
«Questa è la vittoria della nostra Comunità. Di tutte quelle persone che spontaneamente e in maniera convinta, in massa, sono venute a firmare per far sentire forte la loro voce di dissenso alla chiusura del punto nascita. Oggi è un giorno felice e siamo contenti di condividerlo con tutti i Cittadini Biscegliesi» ha concluso Angarano.