Politica
Angarano: «Non ho offeso nessuno, le accuse di Spina e Fata sono infondate»
«Da cinque anni subisco calunnie, insulti volgari, attacchi personali che infangano le istituzioni e il buon nome della mia famiglia»
Bisceglie - mercoledì 1 febbraio 2023
14.50
«Nella presentazione della mia ricandidatura non ho offeso nessuno, non è mio costume farlo. Chi c'è stato – e devo dire sono stati in tanti – può testimoniarlo». Lo ha affermato Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie, replicando a quanto sostenuto dai suoi avversari politici.
«Le accuse dei consiglieri Spina e Fata sono ancora una volta pretestuose e infondate, evidentemente un segnale di nervosismo. Domenica scorsa ho parlato di traguardi raggiunti e obiettivi futuri. L'unica cosa che ho rimarcato che riguarda l'opposizione è che per cinque anni, giornalmente, ho subito calunnie, insulti volgari, attacchi personali che hanno infangato le istituzioni e persino il buon nome della mia famiglia» ha aggiunto.
«Questo continua ad accadere tutt'ora ma continuerò a non rispondere con la stessa moneta. Continuerò a tralasciare le chiacchiere e a far parlare i fatti. Stia tranquillo il consigliere Spina, le offese non mi appartengono, rimarranno sempre una sua prerogativa, una sua esclusiva, un inconfondibile marchio di fabbrica» ha concluso Angarano.
«Le accuse dei consiglieri Spina e Fata sono ancora una volta pretestuose e infondate, evidentemente un segnale di nervosismo. Domenica scorsa ho parlato di traguardi raggiunti e obiettivi futuri. L'unica cosa che ho rimarcato che riguarda l'opposizione è che per cinque anni, giornalmente, ho subito calunnie, insulti volgari, attacchi personali che hanno infangato le istituzioni e persino il buon nome della mia famiglia» ha aggiunto.
«Questo continua ad accadere tutt'ora ma continuerò a non rispondere con la stessa moneta. Continuerò a tralasciare le chiacchiere e a far parlare i fatti. Stia tranquillo il consigliere Spina, le offese non mi appartengono, rimarranno sempre una sua prerogativa, una sua esclusiva, un inconfondibile marchio di fabbrica» ha concluso Angarano.