Attualità
Angarano: «Vertice utile per dare una risposta immediata e concreta»
Le dichiarazioni del Sindaco di Bisceglie al termine della riunione del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica
Bisceglie - lunedì 8 novembre 2021
19.37
«Ho partecipato, lunedì pomeriggio, al Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto in Prefettura a seguito all'accoltellamento avvenuto nella notte tra sabato 6 e domenica 7 novembre in una discoteca di Bisceglie. Ho ringraziato il Prefetto Valiante per la convocazione tempestiva, così come auspicato, per dare un ulteriore segnale di attenzione e vicinanza al territorio e di presenza dello Stato». Queste le parole di Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie, al termine della riunione.
«Il vertice è servito ad analizzare il fenomeno della crescente violenza tra giovani e a valutare misure da attuare per fronteggiare il problema e dare una risposta immediata e concreta. Il Prefetto ha condiviso la necessità di assicurare un'ulteriore intensificazione dei controlli anche in modalità interforze.
Abbiamo discusso, inoltre, di un protocollo, sul quale eravamo già al lavoro insieme alla Prefettura, che impegni ulteriormente Istituzioni e gestori dei locali in azioni che garantiscano maggiore sicurezza. Il problema richiede inoltre una vera e propria rete che agisca su tutti i fronti, partendo da quello sociale. Per questo si è condivisa la necessità di un potenziamento dei piani d'ambito per la prevenzione e il contrasto del disagio sociale, favorendo l'inclusione attraverso il coordinamento di attività di formazione, informazione e presa in carico delle situazioni critiche».
«Il vertice è servito ad analizzare il fenomeno della crescente violenza tra giovani e a valutare misure da attuare per fronteggiare il problema e dare una risposta immediata e concreta. Il Prefetto ha condiviso la necessità di assicurare un'ulteriore intensificazione dei controlli anche in modalità interforze.
Abbiamo discusso, inoltre, di un protocollo, sul quale eravamo già al lavoro insieme alla Prefettura, che impegni ulteriormente Istituzioni e gestori dei locali in azioni che garantiscano maggiore sicurezza. Il problema richiede inoltre una vera e propria rete che agisca su tutti i fronti, partendo da quello sociale. Per questo si è condivisa la necessità di un potenziamento dei piani d'ambito per la prevenzione e il contrasto del disagio sociale, favorendo l'inclusione attraverso il coordinamento di attività di formazione, informazione e presa in carico delle situazioni critiche».