Politica
Angelo Consiglio ironizza su Spina: «Fa ricorso contro se stesso?»
Il vicesindaco smentisce qualsiasi ipotesi di incremento della Tari per il 2019
Bisceglie - mercoledì 31 ottobre 2018
8.16
Una risposta perentoria e senza fronzoli: «Partendo dal presupposto che l'assestamento di bilancio non ha previsto alcun incremento della Tari sul 2019 bisognerebbe sottolineare che questo tributo, a Bisceglie, con Spina sindaco dal 2013 al 2017, è sempre cresciuto. In media del 10% dal 2013 al 2014, del 25% dal 2014 al 2015, del 15% dal 2015 al 2016 restando stabile solo nell'ultima annualità. Un aumento del 59% nel volgere di tre esercizi».
Il vicesindaco Angelo Consiglio, che ricopre anche l'incarico di assessore all'igiene urbana, ha sfoderato i numeri per replicare a quanto sostenuto dall'ex primo cittadino e attuale consigliere comunale di opposizione Francesco Spina. «Cosa fa Spina? Un ricorso contro se stesso?» ha ironizzato Consiglio, aggiungendo: «Perché non si è impegnato per scongiurare l'aumento della Tari per diversi anni quando governava? Aumenti che hanno gravato pesantemente su famiglie, commercianti e imprenditori.
Non soddisfatto di aver tartassato i cittadini, oggi il consigliere Spina con questa nuova causa contro il comune di Bisceglie e costringe l'ente a spendere soldi nel contenzioso: cifre che si sarebbero potute utilizzare per servizi ai cittadini. Ma cosa bisogna aspettarsi da un sindaco decaduto per una causa di 15 mila euro intentata al comune a molti anni di distanza?»
Il componente dell'amministrazione comunale ha insistito: «Qual è il vero scopo di questa seconda causa promossa dal consigliere spina contro il comune? Spina è mosso da amore per la città o da interessi politici e rivalse personali? Siamo già oltre la favola della volpe che non arriva all'uva. La campagna elettorale è finita da un pezzo: il consigliere Spina se ne faccia una ragione e la smetta di dire bugie, come ha già fatto sul teatro Garibaldi, sul campo "Francesco Di Liddo" e sulla questione indennità» ha concluso Consiglio.
Il vicesindaco Angelo Consiglio, che ricopre anche l'incarico di assessore all'igiene urbana, ha sfoderato i numeri per replicare a quanto sostenuto dall'ex primo cittadino e attuale consigliere comunale di opposizione Francesco Spina. «Cosa fa Spina? Un ricorso contro se stesso?» ha ironizzato Consiglio, aggiungendo: «Perché non si è impegnato per scongiurare l'aumento della Tari per diversi anni quando governava? Aumenti che hanno gravato pesantemente su famiglie, commercianti e imprenditori.
Non soddisfatto di aver tartassato i cittadini, oggi il consigliere Spina con questa nuova causa contro il comune di Bisceglie e costringe l'ente a spendere soldi nel contenzioso: cifre che si sarebbero potute utilizzare per servizi ai cittadini. Ma cosa bisogna aspettarsi da un sindaco decaduto per una causa di 15 mila euro intentata al comune a molti anni di distanza?»
Il componente dell'amministrazione comunale ha insistito: «Qual è il vero scopo di questa seconda causa promossa dal consigliere spina contro il comune? Spina è mosso da amore per la città o da interessi politici e rivalse personali? Siamo già oltre la favola della volpe che non arriva all'uva. La campagna elettorale è finita da un pezzo: il consigliere Spina se ne faccia una ragione e la smetta di dire bugie, come ha già fatto sul teatro Garibaldi, sul campo "Francesco Di Liddo" e sulla questione indennità» ha concluso Consiglio.