Cultura
"Apri gli occhi. Attraverso la paura". Castello luogo di riflessioni e suggestioni sui temi dell'attualità
Africa occidentale e Italia alla mostra di pittura presentata dalla Rete dei diritti di Bisceglie
Bisceglie - venerdì 12 ottobre 2018
10.15
Giovedì 11 ottobre, nella Chiesa di San Giovanni in Castro del castello di Bisceglie, sono state esposte le creazioni realizzate dai partecipanti al laboratorio d'arte e terapia "Apri gli occhi. Attraverso la paura".
Le opere sono il frutto di un percorso artistico articolatosi in nove incontri che si sono svolti, da luglio a settembre, presso il Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi gestito dal cineclub Canudo, partner dell'iniziativa. Protagonisti del corso sette cittadini italiani (per lo più biscegliesi e tranesi) e otto cittadini dell'Africa occidentale provenienti dalla Guinea, dal Gambia e dal Senegal ospiti dello Sprar (il sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati dell'ambito sociale di zona Trani-Bisceglie) gestito dalla Comunità Oasi 2 San Francesco onlus.
Obiettivo principale del laboratorio artistico organizzato dalla onlus gestrice dello Sprar far entrare in contatto i partecipanti con le proprie paure più profonde, esplorarle e farle parlare attraverso il linguaggio globale dell'arte e in particolar modo della pittura. A guidare gli iscritti in questo percorso esperienziale sono stati la psicologa e psicoterapeuta Luisa Marino e il maestro d'arte Tomas Di Terlizzi.
La mostra "Apri gli occhi. Attraverso la paura" è stata presentata dalla Rete dei Diritti di Bisceglie: una comunità di cittadini, organizzazioni di volontariato, associazioni e onlus, impegnata nella tutela dei diritti di tutti i cittadini italiani e non, che ha particolarmente a cuore la difesa del diritto a migrare e del diritto d'asilo ma anche la difesa dei diritti civili, il diritto al lavoro e i diritti delle minoranze.
La mostra è a cura dell'associazione Teste fiorite, Orecchio Acerbo Editore e Mediterraneo migrante in collaborazione con ZonaEffe e sarà visitabile fino a domenica 21 ottobre, dal giovedì alla domenica dalle 17:00 alle 20:00, il martedì e mercoledì dalle 10:00 alle 13:00. Su richiesta possono essere organizzate visite per le scuole secondarie di primo e secondo grado a cura di ZonaEffe.
Le opere sono il frutto di un percorso artistico articolatosi in nove incontri che si sono svolti, da luglio a settembre, presso il Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi gestito dal cineclub Canudo, partner dell'iniziativa. Protagonisti del corso sette cittadini italiani (per lo più biscegliesi e tranesi) e otto cittadini dell'Africa occidentale provenienti dalla Guinea, dal Gambia e dal Senegal ospiti dello Sprar (il sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati dell'ambito sociale di zona Trani-Bisceglie) gestito dalla Comunità Oasi 2 San Francesco onlus.
Obiettivo principale del laboratorio artistico organizzato dalla onlus gestrice dello Sprar far entrare in contatto i partecipanti con le proprie paure più profonde, esplorarle e farle parlare attraverso il linguaggio globale dell'arte e in particolar modo della pittura. A guidare gli iscritti in questo percorso esperienziale sono stati la psicologa e psicoterapeuta Luisa Marino e il maestro d'arte Tomas Di Terlizzi.
La mostra "Apri gli occhi. Attraverso la paura" è stata presentata dalla Rete dei Diritti di Bisceglie: una comunità di cittadini, organizzazioni di volontariato, associazioni e onlus, impegnata nella tutela dei diritti di tutti i cittadini italiani e non, che ha particolarmente a cuore la difesa del diritto a migrare e del diritto d'asilo ma anche la difesa dei diritti civili, il diritto al lavoro e i diritti delle minoranze.
INAUGURATA LA MOSTRA "MEDITERRANEO" DI ARMIN GREDER
Nel corso della serata di giovedì, presso la sala della Bifora del Castello di Bisceglie, è stata inaugurata la mostra "Mediterraneo", esposizione delle tavole originali dell'albo "Mediterraneo" di Armin Greder edito da Orecchio Acerbo Editore.La mostra è a cura dell'associazione Teste fiorite, Orecchio Acerbo Editore e Mediterraneo migrante in collaborazione con ZonaEffe e sarà visitabile fino a domenica 21 ottobre, dal giovedì alla domenica dalle 17:00 alle 20:00, il martedì e mercoledì dalle 10:00 alle 13:00. Su richiesta possono essere organizzate visite per le scuole secondarie di primo e secondo grado a cura di ZonaEffe.