44enne biscegliese arrestato per maltrattamenti e minacce alla madre

Tragedia sfiorata nella notte fra giovedì e venerdì.

Una pattuglia dei Carabinieri della Tenenza di Bisceglie è intervenuta presso un'abitazione da cui provenivano delle forti grida. Giunti sul posto ed entrati nel portone d'ingresso dell'edificio sull'uscio di un'abitazione i militari si sono ritrovati di fronte un 43enne con ferite sanguinanti, tumefazioni sul viso e gli indumenti intrisi di sangue e nella camera da letto suo fratello di 44 anni che, in evidente stato di agitazione, inveiva insistentemente contro il congiunto minacciandolo di colpirlo nuovamente e nei confronti della loro anziana madre, 80enne e convivente, riversa sul letto con un'evidente ferita da morso alla mano destra, quasi priva di coscienza.

Prestati i primi soccorsi, dai preliminari accertamenti investigativi si è appurato che il 44enne S.M., tossicodipendente e noto alle Forze dell'ordine, quotidianamente in piena crisi di astinenza da assunzione, era solito chiedere denaro alla madre per poter acquistare lo stupefacente. La donna, secondo quanto ricostruito, spesso non poteva rifiutarsi, poiché il figlio l'avrebbe minacciata addirittura di morte, talvolta anche malmenandola. La situazione, in base a quanto raccontato dall'anziana, sarebbe andata avanti per diversi mesi.

L'altro fratello ha preso le difese della madre e l'intervento repentino dei Carabinieri ha consentito che fosse evitato il peggio.

Il 44 enne, accusato di estorsione continuata, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trani.