Cultura
Art for Rights, Patrick Zaki alle Vecchie Segherie
Appuntamento domenica 12 novembre alle 20.00 per la serata evento del contest artistico promosso da Amnesty
Bisceglie - venerdì 10 novembre 2023
18.27
Le Vecchie Segherie Mastrototaro ospiteranno domenica 12 novembre alle ore 20:00 la serata evento dedicata alla cerimonia di premiazione della IX edizione di "Art for Rights", contest artistico nato nel 2013 con lo scopo di contribuire in maniera significativa all'opera di sensibilizzazione promossa da Amnesty International su tematiche attinenti alla sfera dei diritti umani attraverso il linguaggio eterogeneo dell'arte.
Per l'occasione interverranno in qualità di ospiti il Portavoce di Amnesty International – Italia Riccardo Noury e gli attivisti per i diritti umani, nonché ex prigionieri di coscienza, Patrick Zaki e Mohamed Dihani. Saranno loro ad offrire preziosi contributi utili alla discussione sul tema della tortura.
Tema dell'edizione del contest "Art for Rights" è proprio "La Tortura: assolutamente proibita ma universalmente praticata, 40 anni d'impegni disattesi", che ha spinto nelle scorse settimane i 21 artisti in gara a riflettere su una delle più deplorevoli violazioni dei diritti umani nel mondo e a realizzare dei lavori tanto profondi quanto eterogenei tra loro.
La manifestazione, promossa dal Gruppo Amnesty International di Bisceglie, con il patrocinio del Comune di Bisceglie, della Provincia di Barletta-Andria-Trani, del Presidente della Giunta Regionale, dell'Accademia di Belle Arti di Bari e dell'Accademia di Belle Arti di Foggia e in collaborazione con l'associazione culturale URCA, si concluderà con il conferimento agli artisti più votati dei premi offerti da Colour Academy – Belle Arti e Vecchie Segherie Mastrototaro, partner dell'iniziativa insieme a Stampa OK.
Le opere in concorso sono attualmente esposte presso la Sala degli Specchi, al primo piano di Palazzo Tupputi, e resteranno liberamente e gratuitamente visitabili sia in mattinata (9:00 – 13:00) che in serata (18:30 – 22:30) fino alla chiusura della mostra, prevista per le ore 13:00 di domenica 12 novembre.
A fare da cornice alle opere in concorso diversi altri contributi che riempiranno le sale del primo piano di Palazzo Tupputi: tra testimonianze di tortura provenienti da tutto il mondo e una mostra fuori concorso realizzata da Amnesty International – Italia.
Per l'occasione interverranno in qualità di ospiti il Portavoce di Amnesty International – Italia Riccardo Noury e gli attivisti per i diritti umani, nonché ex prigionieri di coscienza, Patrick Zaki e Mohamed Dihani. Saranno loro ad offrire preziosi contributi utili alla discussione sul tema della tortura.
Tema dell'edizione del contest "Art for Rights" è proprio "La Tortura: assolutamente proibita ma universalmente praticata, 40 anni d'impegni disattesi", che ha spinto nelle scorse settimane i 21 artisti in gara a riflettere su una delle più deplorevoli violazioni dei diritti umani nel mondo e a realizzare dei lavori tanto profondi quanto eterogenei tra loro.
La manifestazione, promossa dal Gruppo Amnesty International di Bisceglie, con il patrocinio del Comune di Bisceglie, della Provincia di Barletta-Andria-Trani, del Presidente della Giunta Regionale, dell'Accademia di Belle Arti di Bari e dell'Accademia di Belle Arti di Foggia e in collaborazione con l'associazione culturale URCA, si concluderà con il conferimento agli artisti più votati dei premi offerti da Colour Academy – Belle Arti e Vecchie Segherie Mastrototaro, partner dell'iniziativa insieme a Stampa OK.
Le opere in concorso sono attualmente esposte presso la Sala degli Specchi, al primo piano di Palazzo Tupputi, e resteranno liberamente e gratuitamente visitabili sia in mattinata (9:00 – 13:00) che in serata (18:30 – 22:30) fino alla chiusura della mostra, prevista per le ore 13:00 di domenica 12 novembre.
A fare da cornice alle opere in concorso diversi altri contributi che riempiranno le sale del primo piano di Palazzo Tupputi: tra testimonianze di tortura provenienti da tutto il mondo e una mostra fuori concorso realizzata da Amnesty International – Italia.