Attualità
Bisceglie consolida la tradizione dei falò dell'Immacolata
Iniziativa di alcune parrocchie della città, che ci hanno tenuto ad accendere anche un piccolo fuocherello
Bisceglie - martedì 7 dicembre 2021
21.30
Dopo il divieto nel 2020 di poter svolgere questo tipo di manifestazioni a causa della pandemia, la tradizione dei falò nella vigilia dell'Immacolata è ritornata a essere protagonista in alcuni luoghi della città di Bisceglie. Nonostante il freddo e le bassissime temperature, alcune parrocchie hanno deciso comunque di riunirsi con parte della comunità attorno a un piccolo fuocherello, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid e con l'obbligo di indossare la mascherina nelle zone interessate dall'ordinanza.
Il Covid non ha spezzato un'abitudine storica e molto sentita dai biscegliesi. Un evento che, secondo i racconti tramandati nei secoli, simboleggia la Vergine asciugare i panni nei quali il Bambinello sarà poi avvolto, ma anche un momento di unione e condivisione (pure quest'anno senza le degustazioni gastronomiche e altre iniziative connesse).
Il rito si è rinnovato principalmente nella chiesa di San Vincenzo de' Paoli, il cui falò domina per la sua grandezza, nella parrocchia di San Pietro e all'esterno della Basilica Concattedrale, che ha svolto un momento di preghiera alla quale ha partecipato il Sindaco Angelantonio Angarano. «Quest'anno dobbiamo ricominciare a stare insieme, a recuperare le nostre abitudini e tradizioni: bisogna partire nel festeggiare il Natale con la famiglia, i parenti e gli amici» le parole del primo cittadino, rivolgendosi soprattutto ai più piccoli. San Lorenzo invece ha scelto di svolgere un piccolo bellissimo siparietto con la Madonna all'esterno della chiesa, con i presenti che hanno lasciato volare dei palloncini.
Il Covid non ha spezzato un'abitudine storica e molto sentita dai biscegliesi. Un evento che, secondo i racconti tramandati nei secoli, simboleggia la Vergine asciugare i panni nei quali il Bambinello sarà poi avvolto, ma anche un momento di unione e condivisione (pure quest'anno senza le degustazioni gastronomiche e altre iniziative connesse).
Il rito si è rinnovato principalmente nella chiesa di San Vincenzo de' Paoli, il cui falò domina per la sua grandezza, nella parrocchia di San Pietro e all'esterno della Basilica Concattedrale, che ha svolto un momento di preghiera alla quale ha partecipato il Sindaco Angelantonio Angarano. «Quest'anno dobbiamo ricominciare a stare insieme, a recuperare le nostre abitudini e tradizioni: bisogna partire nel festeggiare il Natale con la famiglia, i parenti e gli amici» le parole del primo cittadino, rivolgendosi soprattutto ai più piccoli. San Lorenzo invece ha scelto di svolgere un piccolo bellissimo siparietto con la Madonna all'esterno della chiesa, con i presenti che hanno lasciato volare dei palloncini.