Associazioni
Bisceglie Illuminata inizia le attività con un convegno sul linguaggio dell'arte
Artisti ed esperti di marketing hanno esplorato il ruolo trasformativo dell'arte nella vita e nella comunità
Bisceglie - sabato 7 ottobre 2023
10.26
Si è svolto giovedì 5 ottobre nell'auditorium di Roma Intangibile un convegno organizzato dall'associazione Bisceglie Illuminata sul linguaggio dell'arte. È stata un'occasione in cui il valore dell'arte è stato esplorato e discusso attraverso gli occhi e le esperienze di artisti, esperti di marketing aziendale e figure chiave nella sfera politica locale.
La serata ha offerto un confronto intergenerazionale con interventi significativi da parte di artisti di fama locale. Daniele Di Benedetto, Giacinto Galantino, e Antonio D'addato hanno portato il pubblico in un viaggio attraverso il significato socio-culturale dell'arte. Le loro parole hanno risvegliato un'apprezzamento più profondo per la creatività e il modo in cui l'arte può connettersi con la nostra esperienza di vita.
Un momento di particolare interesse è stato l'intervento di Pasquale D'Addato, già direttore commerciale di Parmalat. Ha offerto una prospettiva unica sull'utilizzo dell'arte nel contesto del marketing aziendale. Ha spiegato come l'arte, quando incorporata in modo intelligente nelle strategie aziendali, possa non solo arricchire l'immagine di un'azienda ma anche creare un legame emotivo con il pubblico.
Il discorso del presidente del consiglio comunale, Vittorio Fata, è stato altrettanto rilevante. Ha fornito importanti spunti di riflessione sulla possibilità di utilizzare l'arte come strumento per la riqualificazione urbana. La sua visione ha aperto la porta a considerare l'arte non solo come un'esperienza personale ma anche come un motore per la trasformazione positiva della comunità.
In conclusione, Alberto De Toma, Presidente del movimento Bisceglie Illuminata, ha sottolineato il potere unificante dell'arte. Ha evidenziato come l'arte, oltre a sviluppare le coscienze critiche, possieda anche il potenziale di generare nuove opportunità lavorative. Un messaggio che riflette la visione di un futuro in cui l'arte non è solo un'espressione di bellezza, ma un catalizzatore per il cambiamento sociale e culturale.
La serata ha offerto un confronto intergenerazionale con interventi significativi da parte di artisti di fama locale. Daniele Di Benedetto, Giacinto Galantino, e Antonio D'addato hanno portato il pubblico in un viaggio attraverso il significato socio-culturale dell'arte. Le loro parole hanno risvegliato un'apprezzamento più profondo per la creatività e il modo in cui l'arte può connettersi con la nostra esperienza di vita.
Un momento di particolare interesse è stato l'intervento di Pasquale D'Addato, già direttore commerciale di Parmalat. Ha offerto una prospettiva unica sull'utilizzo dell'arte nel contesto del marketing aziendale. Ha spiegato come l'arte, quando incorporata in modo intelligente nelle strategie aziendali, possa non solo arricchire l'immagine di un'azienda ma anche creare un legame emotivo con il pubblico.
Il discorso del presidente del consiglio comunale, Vittorio Fata, è stato altrettanto rilevante. Ha fornito importanti spunti di riflessione sulla possibilità di utilizzare l'arte come strumento per la riqualificazione urbana. La sua visione ha aperto la porta a considerare l'arte non solo come un'esperienza personale ma anche come un motore per la trasformazione positiva della comunità.
In conclusione, Alberto De Toma, Presidente del movimento Bisceglie Illuminata, ha sottolineato il potere unificante dell'arte. Ha evidenziato come l'arte, oltre a sviluppare le coscienze critiche, possieda anche il potenziale di generare nuove opportunità lavorative. Un messaggio che riflette la visione di un futuro in cui l'arte non è solo un'espressione di bellezza, ma un catalizzatore per il cambiamento sociale e culturale.