
Attualità
Bisceglie ricorda le vittime innocenti di mafia: appuntamento venerdì 21 marzo a Palazzo Tupputi
Alle 18:30, l’incontro “Le stragi del '92 e '93 e il loro contesto storico” organizzato dall’Amministrazione Comunale in occasione del 40esimo anniversario dell’assassinio di Sergio Cosmai
Bisceglie - giovedì 20 marzo 2025
13.47
Nella Giornata nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, Bisceglie organizza un approfondimento sulle stragi del 1992 e 1993 e il loro contesto storico, a cura del prof. Raffaele Tatulli. L'appuntamento è fissato per venerdì 21 marzo alle 18:30, nella Sala degli Specchi di Palazzo Tupputi.
A più di trent'anni di distanza, le bombe di Capaci, via D'Amelio, Firenze, Roma e Milano continuano a rappresentare uno spartiacque nella storia d'Italia. L'incontro sarà un'occasione per riflettere sulle dinamiche criminali e politiche di quegli anni, sull'attacco feroce di Cosa Nostra allo Stato e sull'eredità lasciata dai magistrati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e dalle tante altre vittime innocenti di quella stagione di sangue.
L'evento si inserisce nel programma promosso dal Comune di Bisceglie per il 40esimo anniversario dell'assassinio di Sergio Cosmai, un percorso di memoria e impegno per tenere viva la memoria e rinnovare il dovere di lottare per la legalità e la giustizia sociale, contro tutte le mafie.
A più di trent'anni di distanza, le bombe di Capaci, via D'Amelio, Firenze, Roma e Milano continuano a rappresentare uno spartiacque nella storia d'Italia. L'incontro sarà un'occasione per riflettere sulle dinamiche criminali e politiche di quegli anni, sull'attacco feroce di Cosa Nostra allo Stato e sull'eredità lasciata dai magistrati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e dalle tante altre vittime innocenti di quella stagione di sangue.
L'evento si inserisce nel programma promosso dal Comune di Bisceglie per il 40esimo anniversario dell'assassinio di Sergio Cosmai, un percorso di memoria e impegno per tenere viva la memoria e rinnovare il dovere di lottare per la legalità e la giustizia sociale, contro tutte le mafie.