Cultura
"Bisceglie rinasce", un comitato per la promozione della cultura
L'obiettivo è la realizzazione di iniziative dopo l'emergenza sanitaria in corso
Bisceglie - mercoledì 10 febbraio 2021
Si è costituito nei giorni scorsi il comitato culturale "Bisceglie rinasce", formato da Alberto De Toma, Vanessa Lacedonia, Antonella Di Leo, Francesco Sinigaglia, Yole De Feudis, Vincenzo Valente, Sarah Di Pinto, Vito Nacci, Paolo Lopolito, Joseph De Gennaro, Domenico De Musso, Giuseppe Pugliese e supportato dall'esperienza del dottor Tommaso Fontana.
Secondo quanto fatto sapere dai promotori, attraverso una nota, l'obiettivo di Bisceglie rinasce è «valorizzare il patrimonio artistico e culturale della città attraverso la promozione di utili iniziative che si intendono intraprendere dopo l'emergenza sanitaria».
I componenti del comitato ritengono che la cultura debba essere una pratica di cittadinanza attiva.
«Il tempo trascorre inesorabile, le generazioni passano da una all'altra. Cosa rimane di tutto ciò?
Personaggi della nostra Bisceglie che ci lasciano senza che nessuno raccolga con dovizia il loro contributo dato alla storia della città con scritti storici, poesie, musica, pittura e scultura e tutte quante le forme che può assumere l'arte in generale» hanno evidenziato i promotori dell'iniziativa, evidentemente pronti a rilevare il testimone.
Secondo quanto fatto sapere dai promotori, attraverso una nota, l'obiettivo di Bisceglie rinasce è «valorizzare il patrimonio artistico e culturale della città attraverso la promozione di utili iniziative che si intendono intraprendere dopo l'emergenza sanitaria».
I componenti del comitato ritengono che la cultura debba essere una pratica di cittadinanza attiva.
«Il tempo trascorre inesorabile, le generazioni passano da una all'altra. Cosa rimane di tutto ciò?
Personaggi della nostra Bisceglie che ci lasciano senza che nessuno raccolga con dovizia il loro contributo dato alla storia della città con scritti storici, poesie, musica, pittura e scultura e tutte quante le forme che può assumere l'arte in generale» hanno evidenziato i promotori dell'iniziativa, evidentemente pronti a rilevare il testimone.