Cultura
Bisceglie vuole una biblioteca di comunità e si candida al bando regionale Community Library
Obiettivo: ottenere i fondi per la ristrutturazione di Villa Angelica che diventerà polo periferico di un Polo diffuso per la lettura
Bisceglie - domenica 12 novembre 2017
8.30
Il bando regionale era stato lanciato a giugno, con scadenza l 10 ottobre 2017. Poi, causa richieste dei sindaci, è stato prorogato al 10 novembre.
"Community library" è un grande bando pubblico, con una dotazione di 20 milioni di euro per il sostegno alle biblioteche di enti locali, scolastiche e di università pugliesi. I fondi sono quelli del POR 2014/2020 –Azione 6.7, 100 milioni di euro finiti nella strategia regionale "Smart In" e spalmati su quattro macro aree, in cui si inseriscono anche i Laboratori di Fruizione, i Teatri Storici, gli Empori della creatività.
Community Library finanzia lavori edili e impiantistici nelle biblioteche, acquisto di attrezzature e allestimento finalizzati all'abbellimento dello spazio per l'incremento della fruizione e l'accessibilità, spese per l'acquisto di libri nel limite massimo del 10% del finanziamento richiesto, start up per servizi di informazione e documentazione, start up di storytelling, storyboard, gamification, servizi di catalogazione e digitalizzazione del patrimonio librario: tutte cose buone e utili a svecchiare l'idea di una biblioteca come archivio di libri, cui attingere all'occorrenza e basta.
Bisceglie, che già si fregia del titolo di "Città che legge" attribuito dall'ANCI e che da tempo va raccontando di voler mettere a sistema il suo polo museale includendo tra i musei anche la biblioteca comunale, si è candidata al bando per la creazione di un "Polo diffuso della lettura" in grado di coinvolgere tutte le associazioni e le realtà che al momento si occupano di libri sul territorio. Del polo faranno parte sia la biblioteca comunale Mons. Pompeo Sarnelli ospitata nel complesso di Santa Croce sia la neorinata Villa Angelica, futuro distaccamento periferico per cui il comune chiede interventi urgenti per la ristrutturazione.
"Community library" è un grande bando pubblico, con una dotazione di 20 milioni di euro per il sostegno alle biblioteche di enti locali, scolastiche e di università pugliesi. I fondi sono quelli del POR 2014/2020 –Azione 6.7, 100 milioni di euro finiti nella strategia regionale "Smart In" e spalmati su quattro macro aree, in cui si inseriscono anche i Laboratori di Fruizione, i Teatri Storici, gli Empori della creatività.
Community Library finanzia lavori edili e impiantistici nelle biblioteche, acquisto di attrezzature e allestimento finalizzati all'abbellimento dello spazio per l'incremento della fruizione e l'accessibilità, spese per l'acquisto di libri nel limite massimo del 10% del finanziamento richiesto, start up per servizi di informazione e documentazione, start up di storytelling, storyboard, gamification, servizi di catalogazione e digitalizzazione del patrimonio librario: tutte cose buone e utili a svecchiare l'idea di una biblioteca come archivio di libri, cui attingere all'occorrenza e basta.
Bisceglie, che già si fregia del titolo di "Città che legge" attribuito dall'ANCI e che da tempo va raccontando di voler mettere a sistema il suo polo museale includendo tra i musei anche la biblioteca comunale, si è candidata al bando per la creazione di un "Polo diffuso della lettura" in grado di coinvolgere tutte le associazioni e le realtà che al momento si occupano di libri sul territorio. Del polo faranno parte sia la biblioteca comunale Mons. Pompeo Sarnelli ospitata nel complesso di Santa Croce sia la neorinata Villa Angelica, futuro distaccamento periferico per cui il comune chiede interventi urgenti per la ristrutturazione.