Politica
Boccia: «Centrosinistra unito argine alla destra di Salvini»
Il deputato del Pd ha criticato il Def presentato nei giorni scorsi in Parlamento
Italia - lunedì 22 aprile 2019
«Un centrosinistra unito, largo e ampio, in grado di mettere insieme tutte le sensibilità della sinistra è l'unico argine alla deriva della destra di Salvini». Lo ha sostenuto Francesco Boccia, parlamentare biscegliese del Partito Democratico.
«Con Pier Luigi Bersani abbiamo la stessa idea di società: era ed è naturale unire le forze, a partire dalla sfida difficile come queste elezioni europee contro i sovranisti che vogliono amputare l'Europa. Con Zingaretti il Pd sarà il perno su cui si ricostruisce il centrosinistra ampio e forte. Torneremo a essere un riferimento per gli italiani che credono nella politica fondata sulla centralità del lavoro» ha spiegato.
Critiche al governo sul documento di economia e finanza: «Hanno presentato al Parlamento un Def senz'anima. Almeno nel Piano nazionale di riforme, dove con le parole potevate abbondare, ci saremmo aspettati di leggere un'idea di paese. È emersa l'assenza di un progetto comune Lega-5 Stelle per l'Italia. Non c'è nessuna preoccupazione per il bene pubblico, per la qualità della vita, dell'idea di società, nessuna idea dell'Italia in Europa. Nulla sulla scuola, sul Mezzogiorno, sull'ambiente, sul lavoro o sulla società digitale. Il governo Conte con questo Def conferma che all'inizio stava insieme per convenienza e ora per disperazione. Comprano solo tempo» ha aggiunto Boccia.
«Un Def programmatico senza un programma ancora non si era mai visto. L'economia non riguarda numeri grigi e impersonali ma la vita di ogni giorno. Riguarda il futuro, perché è lì che vivremo le nostre vite. Futuro che questo governo sta disegnando solo con nuovi debiti sulle spalle dei giovani» ha concluso il deputato dem.
«Con Pier Luigi Bersani abbiamo la stessa idea di società: era ed è naturale unire le forze, a partire dalla sfida difficile come queste elezioni europee contro i sovranisti che vogliono amputare l'Europa. Con Zingaretti il Pd sarà il perno su cui si ricostruisce il centrosinistra ampio e forte. Torneremo a essere un riferimento per gli italiani che credono nella politica fondata sulla centralità del lavoro» ha spiegato.
Critiche al governo sul documento di economia e finanza: «Hanno presentato al Parlamento un Def senz'anima. Almeno nel Piano nazionale di riforme, dove con le parole potevate abbondare, ci saremmo aspettati di leggere un'idea di paese. È emersa l'assenza di un progetto comune Lega-5 Stelle per l'Italia. Non c'è nessuna preoccupazione per il bene pubblico, per la qualità della vita, dell'idea di società, nessuna idea dell'Italia in Europa. Nulla sulla scuola, sul Mezzogiorno, sull'ambiente, sul lavoro o sulla società digitale. Il governo Conte con questo Def conferma che all'inizio stava insieme per convenienza e ora per disperazione. Comprano solo tempo» ha aggiunto Boccia.
«Un Def programmatico senza un programma ancora non si era mai visto. L'economia non riguarda numeri grigi e impersonali ma la vita di ogni giorno. Riguarda il futuro, perché è lì che vivremo le nostre vite. Futuro che questo governo sta disegnando solo con nuovi debiti sulle spalle dei giovani» ha concluso il deputato dem.