«Borgo delle meraviglie? Esperienza positiva, ora diventi permanente»
Il bilancio del direttore Confcommercio Bari-Bat Leo Carriera
Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat, ha tracciato un bilancio della prima edizione de "Il Borgo delle Meraviglie", che si è appena conclusa nella città vecchia di Bisceglie.
«La riapertura di vecchie botteghe come se il tempo non fosse mai trascorso. Ed è così che l'antica "via della Porta", così come denominata fino al secolo scorso via Cardinale Dell'Olio, è tornata ad ospitare per quasi due mesi negozi, laboratori artigianali e antichi mestieri del territorio. Questo è stato il fulcro dell'iniziativa "Il Borgo delle Meraviglie" organizzata dall'associazione Borgo Antico, alla quale noi della Confcommercio abbiamo collaborato insieme al Gal Ponte Lama» ha commentato.
«Dal 4 luglio il centro storico di Bisceglie ha subito una trasformazione e un fermento che a conclusione di questa "avventura" possiamo dire, tracciando un bilancio, essere stato assolutamente positivo. Ci piace sottolineare la vitalità delle attività selezionate tramite avviso pubblico che sono state scelte rispetto all'originalità della proposta che doveva essere finalizzata a raccontare il nostro territorio trasmettendo il sapore quanto più genuino e fedele alla realtà del nostro passato. In realtà, due anni fa ci avevamo provato noi di Confcommercio a fare qualcosa di simile ma il risultato allora non fu così entusiasmante a dimostrazione del fatto, se ce ne fosse bisogno, di quanto l'unione faccia la forza. E noi ne siamo convinti» ha aggiunto.
«Non possiamo che ringraziare tutti quelli che ci hanno creduto, come abbiamo fatto noi, ma soprattutto non possiamo che continuare a immaginare che qualcosa del genere possa essere replicato. Per questo ora lanciamo una sorta di appello all'amministrazione comunale perché siamo conviti che i tempi siano maturi per pianificare un'iniziativa simile a carattere permanente per il nostro centro storico affinchè si candidi ad essere "Il Borgo delle Meraviglie" tutto l'anno, provando anche ad esportare questo che potrebbe diventare un brand da promuovere nel resto dell'Italia. Così creeremmo concretamente opportunità di crescita e di sviluppo per la nostra città. Visto il successo di questi due mesi appena trascorsi abbiamo il dovere di provarci» ha concluso Carriera.