Buon compleanno Lucrezia!

Una festa a sorpresa, per celebrare un compleanno speciale. Almeno per loro, per lo staff della Ruggieri&Ruggieri e tutti gli amici che a Lucrezia Ruggieri hanno inteso dedicare un augurio pubblico.
Nata il 4 di settembre di un anno che per non specifichiamo perché le donne intelligenti hanno l'età che decidono di avere, sta festeggiando in queste ore il suo compleanno con quanti hanno inteso rendere omaggio alla sua esemplare vita privata e professionale.

Donna in carriera, pioniera in tanti campi, Lucrezia Ruggieri ha iniziato a lavorare nel '66 presso una nota azienda tranese che produceva e commercializzava materiale ferroso, alla quale è rimasta sempre legata.

Umanamente e professionalmente, ha saputo in seguito guidare i nipoti ancora giovani con grande maestria, evidenziando una spiccata capacità relazionale che le ha permesso, con coraggio e voglia di fare, di intraprendere una carriera professionale autonoma con l'apertura del primo studio commerciale nei pressi della villa comunale.

Perizia, acume e pazienza le hanno permesso di ritagliarsi nel tempo un ruolo da commercialista di primo piano nel panorama cittadino. Anche perché, con intuito femminile, ha sempre rivolto il suo sguardo e quello di chi le stava accanto a nuovi orizzonti imprenditoriali e professionali.

Innamorata della sua la città, a cui è legata cocciutamente, Lucrezia Ruggieri è stata attiva nella "res pubblica" sia in qualità di vice sindaco (esperienza durata in realtà pochi giorni) che come revisore contabile.

Chi la conosce oggi apprezza l'esito matura della sua passione e dell'impegno profuso nel lavoro: lo studio Ruggieri, nato nel 2002 in via G. Bovio 54 e nel 2005 diventato R&R - con specializzazione in consulenza sul lavoro e franchising - grazie alla collaborazione con il nipote Giuseppe Ruggieri. R&R poi si è moltiplicato, diversificato, è diventato studio associato, sempre pronto a rinnovarsi.

Anche oggi, che Lucrezia potrebbe darsi a una serena vita privata, ha lo sguardo proiettato sul futuro, su quello che deve ancora venire e che per lei sarà sempre, ottimisticamente, migliore.

Questo la rende esempio, vitale e intraprendente, per tutte le nuove generazioni che hanno perso la cosa più importante: la voglia di osare, per dimostrare, a chi c'era prima e chi ci sarà dopo, che l'età non conta quando è viva la voglia di fare.