Burattinaio biscegliese derubato a Ruvo, sdegno unanime e raccolte di fondi per risarcire il danno

Un episodio abietto ha coinvolto suo malgrado il giovane burattinaio biscegliese Alessio Sasso nelle scorse ore. Impegnato nella vicina Ruvo per alcuni giorni col suo teatro dei burattini in piazza Matteotti, Sasso ha dovuto purtroppo constatare il furto di alcune attrezzature, per un valore complessivo di quasi mille euro, trovandosi costretto a interrompere gli spettacoli e a sporgere denuncia ai Carabinieri.

Due le raccolte fondi promosse in segno di solidarietà per sostenere e in qualche modo "risarcire" il burattinaio: una è stata lanciata da alcuni cittadini ruvesi, l'altra da biscegliesi.

«Sono stati costretti ad interrompere gli spettacoli e ad andar via anticipatamente, lasciando nei nostri bambini un senso di disagio e di tristezza, in noi la vergogna» ha scritto Vito Di Vittorio, tra i promotori della raccolta a Ruvo. «Vogliamo riscattarci agli occhi dei nostri amici burattinai prendendoci carico delle nostre responsabilità come comunità tutta» ha aggiunto, promettendo di consegnare la cifra a Sasso in tempi brevi e porgergli le scuse della cittadinanza ruvese, chiedendogli di riportare il suo teatrino in piazza Matteotti.

Idea simile quella lanciata da Rocco Prete a titolo personale. «Ritengo giusto offrire un piccolo contributo per far ripartire al più presto il teatro dei burattini per la gioia dei più piccoli» ha spiegato.