Bisceglie rende omaggio al Maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza dei Carabinieri Carlo De Trizio e al Caporal Maggiore dell'Esercito Italiano Pierdavide De Cillis, rispettivamente deceduti a Nassiriya nel 2006 e nel 2010 ad Herat (Afghanistan). Un ricordo per i due cittadini, attraverso una cerimonia svolta al cimitero comunale, proprio in occasione della giornata in onore dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace.
L'iniziativa
Al termine della Santa Messa,
è stata scoperta anche una lapide in memoria di De Cillis al Sacrario Militare e sono state deposte corone di alloro sulla tomba di De Trizio. All'evento hanno partecipato i familiari dei due biscegliesi, il Prefetto della Provincia di Barletta Andria Trani, Maurizio Valiante, Autorità civili e militari, tra le quali il General Stefano Spagnol, Comandante della Legione Carabinieri Puglia; il Tenente Colonnello dell'Esercito Antonio Micunco, Comandante del 15° Reparto Infrastrutture Mobili della Caserma intitolata proprio a Pierdavide De Cillis di Bari; il Capitano di Fregata Daniele Salvatore Governale, Capo Compartimento Marittimo del porto di Barletta; Il Generale Pasquale Preziosa, già Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica militare. Insieme a loro, come sempre, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma.Il pensiero del Sindaco
«Operando con coraggio in territori dove erano negati i diritti civili per aiutare la popolazione perseguitata e oppressa, hanno incarnato il più nobile spirito di fratellanza che spinge gli Uomini valorosi e generosi a proteggere gli altri, chi è in difficoltà e in pericolo, donando anche la propria vita per salvare qualcuno che non conosciamo. È nostro sentito dovere mantenere sempre alta e viva la memoria di gesta eroiche finalizzate a preservare con cura e amore i valori di pace, democrazia, libertà e giustizia. Ed è nostro dovere anche trasmettere ai giovani l'esempio di Carlo e Pierdavide, cui saremo sempre grati, nel solco del rispetto della legge, delle Istituzioni e della legalità. Per questo sono sempre con noi e non li dimenticheremo mai» ha affermato il primo cittadino
Angelantonio Angarano.