Commissione deserta per l'audizione di Nancy Dell’Olio, è ancora bufera

Il caso Nancy Dell'Olio continua a far discutere in Regione Puglia. Dopo l'audizione in IV Commissione, disertata da tutti i consiglieri, il gruppo di Fratelli d'Italia torna alla carica chiedendo la convocazione immediata dell'ex ambasciatrice della Puglia nel mondo. Tuttavia, il presidente della Commissione, Francesco Paolicelli (Pd), frena ancora: «C'è un procedimento giudiziario in corso, non possiamo trasformare la commissione in un'aula di tribunale» ha detto.

Il nodo resta il presunto coinvolgimento della Dell'Olio nel bando di Pugliapromozione, su cui la stessa avvocata ha rilasciato dichiarazioni pubbliche, affermando di averlo visto in anteprima e denunciando promesse non mantenute da parte del presidente della Regione, Michele Emiliano.

L'assenza di tutti i consiglieri alla seduta di martedì 4 marzo ha amplificato le tensioni. I consiglieri Tonia Spina e Luigi Caroli (FdI) attaccano Paolicelli, accusandolo di aver provato a nascondere la richiesta di audizione dell'avvocata biscegliese, convocando invece Gianfranco Lopane (assessore al turismo) e Aldo Patruno (direttore Pugliapromozione) per illustrare i dati sul turismo. «Se la nostra richiesta non sarà calendarizzata immediatamente, diserteremo tutte le commissioni», avvertono da Fratelli d'Italia.

Il caso Dell'Olio resta dunque un nodo politico irrisolto. Da un lato, l'opposizione insiste per fare chiarezza sulla gestione di Pugliapromozione e sui presunti favoritismi. Dall'altro, la maggioranza prende tempo, invocando il rispetto delle procedure giudiziarie. La battaglia politica è tutt'altro che chiusa, e la sensazione è che la questione continuerà ad alimentare scontri nei prossimi mesi.