Territorio
Cdp, l'Usppi: «Pronti a scendere in piazza per difendere 130 precari»
Manifestazione prevista martedì 22 maggio
Bisceglie - domenica 13 maggio 2018
9.44
Il sindacato Usppi è pronto a manifestare in favore dei 130 lavoratori precari dell'ex Casa della Divina Provvidenza per i quali l'organizzazione ha chiesto, in questi giorni, la trasformazione dei contratti, in scadenza, da tempo determinato a tempo indeterminato.
Il leader Nicola Brescia si è rivolto personalmente a Paolo Telesforo, amministratore delegato di Universo Salute srl, esortandolo «a un provvedimento coraggioso, atto a dare dignità a 130 lavoratori e 130 famiglie, che altrimenti nei prossimi giorni si troveranno sul lastrico».
L'Usppi ha perciò annunciato l'intenzione di tenere un presidio martedì 22 maggio, alle ore 12:30, davanti alla direzione di via Giovanni Bovio, invitando il gruppo foggiano a «convocare in concomitanza con la manifestazione di protesta una delegazione dei lavoratori, al fine di trovare una soluzione definitiva alla vertenza sul tempo indeterminato».
I rappresentanti dei lavoratori hanno rimarcato che Universo Salute, nel corso degli incontri che si sono svolti presso il ministero dello sviluppo economico, «si era impegnato a non disperdere il patrimonio di professionalità rappresentato dal personale precario, attraverso l'assunzione di tutto il personale a tempo determinato attualmente in servizio e fino alla scadenza prefissata nei contratti sottoscritti con la Cdp con l'applicazione anche nei confronti di questi ultimi del Contratto collettivo nazionale di lavoro Aiop/Aris Case di Cura che è migliorativo rispetto a quello attualmente applicato che è quello previsto per le Rssa. Inoltre ha accordato il progressivo reintegro (con contratto a tempo determinato indeterminato) di tutti i lavoratori con contratto precari impiegati per almeno 4 mesi durante il periodo di amministrazione straordinaria».
L'Usppi ha sollecitato il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, «sempre attento e sensibile alle problematiche di lavoratori ad intervenire con immediatezza per sostenere la vertenza, donando un sorriso a 130 lavoratori e una sistemazione lavorativa a 130 famiglie».
Il leader Nicola Brescia si è rivolto personalmente a Paolo Telesforo, amministratore delegato di Universo Salute srl, esortandolo «a un provvedimento coraggioso, atto a dare dignità a 130 lavoratori e 130 famiglie, che altrimenti nei prossimi giorni si troveranno sul lastrico».
L'Usppi ha perciò annunciato l'intenzione di tenere un presidio martedì 22 maggio, alle ore 12:30, davanti alla direzione di via Giovanni Bovio, invitando il gruppo foggiano a «convocare in concomitanza con la manifestazione di protesta una delegazione dei lavoratori, al fine di trovare una soluzione definitiva alla vertenza sul tempo indeterminato».
I rappresentanti dei lavoratori hanno rimarcato che Universo Salute, nel corso degli incontri che si sono svolti presso il ministero dello sviluppo economico, «si era impegnato a non disperdere il patrimonio di professionalità rappresentato dal personale precario, attraverso l'assunzione di tutto il personale a tempo determinato attualmente in servizio e fino alla scadenza prefissata nei contratti sottoscritti con la Cdp con l'applicazione anche nei confronti di questi ultimi del Contratto collettivo nazionale di lavoro Aiop/Aris Case di Cura che è migliorativo rispetto a quello attualmente applicato che è quello previsto per le Rssa. Inoltre ha accordato il progressivo reintegro (con contratto a tempo determinato indeterminato) di tutti i lavoratori con contratto precari impiegati per almeno 4 mesi durante il periodo di amministrazione straordinaria».
L'Usppi ha sollecitato il presidente della regione Puglia Michele Emiliano, «sempre attento e sensibile alle problematiche di lavoratori ad intervenire con immediatezza per sostenere la vertenza, donando un sorriso a 130 lavoratori e una sistemazione lavorativa a 130 famiglie».