Scuola
Ciao scuola dell'infanzia: i ringraziamenti di due genitori
Lettera aperta alle insegnanti del terzo circolo didattico
Bisceglie - venerdì 15 giugno 2018
16.57
«Quando le insegnanti fanno le cose con competenza e passione, i risultati positivi nei bambini ci sono e si vedono» spiega la professoressa Maura Iannelli, dirigente scolastico del terzo circolo didattico "San Giovanni Bosco" di Bisceglie.
Un messaggio che condividiamo e che vogliamo amplificare. La fine dell'anno scolastico è sempre caratterizzato dall'analisi di quello che è stato il percorso formativo e dalle feste di arrivederci e ahinoi di "addii" dei bambini che lasciano la scuola dell'infanzia per approdare alla scuola primaria. Siamo genitori di quattro bambini di cui due frequentanti il plesso "Carrara Gioia". In questa settimana abbiamo avuto la fortuna di assistere a due eventi che ci hanno emozionato e hanno rafforzato il nostro pensiero che con impegno e dedizione la scuola pubblica funziona!
Prima giornata, la scena: mostra pittorica e scultorea dei piccoli bambini, realizzata nel laboratorio di "teatrarte", c'è il puntinismo, l'illuminismo, l'astrattismo, che si è poi modificato in "emozionismo" quando tutti i genitori sono stati invitati nella "zona scenica" per creare un disegno con il proprio figlio. Brava Giulia, la conduttrice del laboratorio, che ha saputo, attraverso l'arte, offrire momenti di scoperta contribuendo a costruire percorsi sensoriali. Brave le maestre Vittoria Facchini Vittoria e Simona Monterisi che con il loro progetto "Do you speak English?" hanno saputo mettere in campo le proprie competenze nel realizzare un bellissimo percorso di conoscenza dell'inglese attraverso il gioco, il ballo e il canto. Vedendo la grinta e la risposta dei bambini, non possiamo non augurarci che tutto questo continui e invitare le insegnanti a proseguire in questi progetti.
La scena rappresentativa della seconda giornata: i bambini seduti in cerchio a formare un "arcobaleno di colori" mentre con la canzone di Laura Pausini "Il mondo che vorrei" partiva sullo schermo il video con le immagini più significative che hanno caratterizzato i tre anni dei bambini. Davvero difficile descrivere le emozioni e le lacrime di tanti genitori e parenti nel vivere questo momento... Si è partiti dal primo giorno di scuola, quando il cuore faceva forte bum bum e le gambe erano tremolanti, poi si è passati dall'io io io... agli altri, dall'egocentrismo al respiro genuino del sentimento dell'amicizia e al rispetto delle regole.
«Si chiude un bellissimo percorso e siamo felici di "riconsegnare" gli alunni ai genitori con la consapevolezza che rimarrà sempre l'impronta dell'insegnamento ricevuto» hanno affermato le maestre Margherita Bombini e Pantalea Brescia. «per migliorare il mondo è fondamentale il connubio scuola e famiglia e bisogna metterci amore, perché con l'amore si risolvono tutti i problemi»
Il nostro ringraziamento va a tutte le insegnanti della scuola, alla maestra di religione Luciana, al personale scolastico, alle rappresentanti di classe e ai genitori che hanno reso possibile tutto questo.
Il nostro auspicio è quello che la scuola diventi sempre più accogliente e confortevole, ad esempio, troviamo importante dotare le strutture scolastiche di climatizzatori e di spazi esterni ombreggiati affinché si possa concretamente frequentare, in benessere, la scuola anche quando il caldo si fa sentire tanto. Buone vacanze a tutti.
Un messaggio che condividiamo e che vogliamo amplificare. La fine dell'anno scolastico è sempre caratterizzato dall'analisi di quello che è stato il percorso formativo e dalle feste di arrivederci e ahinoi di "addii" dei bambini che lasciano la scuola dell'infanzia per approdare alla scuola primaria. Siamo genitori di quattro bambini di cui due frequentanti il plesso "Carrara Gioia". In questa settimana abbiamo avuto la fortuna di assistere a due eventi che ci hanno emozionato e hanno rafforzato il nostro pensiero che con impegno e dedizione la scuola pubblica funziona!
Prima giornata, la scena: mostra pittorica e scultorea dei piccoli bambini, realizzata nel laboratorio di "teatrarte", c'è il puntinismo, l'illuminismo, l'astrattismo, che si è poi modificato in "emozionismo" quando tutti i genitori sono stati invitati nella "zona scenica" per creare un disegno con il proprio figlio. Brava Giulia, la conduttrice del laboratorio, che ha saputo, attraverso l'arte, offrire momenti di scoperta contribuendo a costruire percorsi sensoriali. Brave le maestre Vittoria Facchini Vittoria e Simona Monterisi che con il loro progetto "Do you speak English?" hanno saputo mettere in campo le proprie competenze nel realizzare un bellissimo percorso di conoscenza dell'inglese attraverso il gioco, il ballo e il canto. Vedendo la grinta e la risposta dei bambini, non possiamo non augurarci che tutto questo continui e invitare le insegnanti a proseguire in questi progetti.
La scena rappresentativa della seconda giornata: i bambini seduti in cerchio a formare un "arcobaleno di colori" mentre con la canzone di Laura Pausini "Il mondo che vorrei" partiva sullo schermo il video con le immagini più significative che hanno caratterizzato i tre anni dei bambini. Davvero difficile descrivere le emozioni e le lacrime di tanti genitori e parenti nel vivere questo momento... Si è partiti dal primo giorno di scuola, quando il cuore faceva forte bum bum e le gambe erano tremolanti, poi si è passati dall'io io io... agli altri, dall'egocentrismo al respiro genuino del sentimento dell'amicizia e al rispetto delle regole.
«Si chiude un bellissimo percorso e siamo felici di "riconsegnare" gli alunni ai genitori con la consapevolezza che rimarrà sempre l'impronta dell'insegnamento ricevuto» hanno affermato le maestre Margherita Bombini e Pantalea Brescia. «per migliorare il mondo è fondamentale il connubio scuola e famiglia e bisogna metterci amore, perché con l'amore si risolvono tutti i problemi»
Il nostro ringraziamento va a tutte le insegnanti della scuola, alla maestra di religione Luciana, al personale scolastico, alle rappresentanti di classe e ai genitori che hanno reso possibile tutto questo.
Il nostro auspicio è quello che la scuola diventi sempre più accogliente e confortevole, ad esempio, troviamo importante dotare le strutture scolastiche di climatizzatori e di spazi esterni ombreggiati affinché si possa concretamente frequentare, in benessere, la scuola anche quando il caldo si fa sentire tanto. Buone vacanze a tutti.