Economia e lavoro
Cisl scuola Bari-Bat, cambio al vertice
Rosa Magno nuovo segretario generale dell'organizzazione per le due province
Bisceglie - mercoledì 14 giugno 2023
15.15
Rosa Magno è il nuovo segretario generale della Cisl scuola Bari-Bat. Subentra a Domenico Maiorano.
Il risultato, all'unanimità, è giunto al termine dei lavori del consiglio generale che si è tenuto mercoledì mattina nel capoluogo pugliese con la partecipazione di Ivana Barbacci – segretario generale Cisl scuola, Roberto Calienno – segretario nazionale Cisl Scuola, e di Giuseppe Boccuzzi– segretario Ust Cisl Bari.
Con Rosa Magno faranno parte della segreteria generale anche Massimo Del Popolo e Vincenzo Pietanza.
Il tema del dimensionamento scolastico, il precariato, la necessità d'interventi e una maggiore cooperazione, sono stati alcuni dei temi discussi dalla segretaria generale nazionale della Cisl Scuola, Ivana Barbacci, in occasione del consiglio generale territoriale. e partendo dal dimensionamento scolastico, che sta preoccupando tanti piccoli comuni pugliesi e salentini, la segretaria ha ribadito la necessità di investimenti.
«Sento una grande responsabilità soprattutto dopo l'importante percorso fatto dal mio predecessore. Ci impegneremo perché la scuola possa tornare a vivere momenti di serenità e di buona scuola» ha affermato la neo eletta Rosa Magno.
«Un giorno speciale» lo ha definito Giuseppe Boccuzzi. «L'amico Domenico Maiorano lascia la guida della Cisl scuola di Bari per fine mandato, un dirigente sindacale colto e professionale, un sindacalista a disposizione degli iscritti h24 e 365 giorni su 365, che tanto ha dato alla crescita del sindacato Cisl nella scuola e nei territori. La Cisl Bari-Bat lo ringrazia di cuore, sapendo che il suo impegno continuerà a valorizzare l'azione della Cisl ovunque il suo contributo continuerà a prestarlo.
Una persona straordinaria prende il suo posto, l'amica Rosa Magno eletta all'unanimità dal consiglio generale, che siamo certi farà della Cisl Scuola di Bari-Bat un punto di riferimento certo e sempre più apprezzato da parte di tutti i lavoratori e le lavoratrici del mondo della scuola e dei settori rappresentati contrattualmente dalla categoria» ha concluso Boccuzzi.
Il risultato, all'unanimità, è giunto al termine dei lavori del consiglio generale che si è tenuto mercoledì mattina nel capoluogo pugliese con la partecipazione di Ivana Barbacci – segretario generale Cisl scuola, Roberto Calienno – segretario nazionale Cisl Scuola, e di Giuseppe Boccuzzi– segretario Ust Cisl Bari.
Con Rosa Magno faranno parte della segreteria generale anche Massimo Del Popolo e Vincenzo Pietanza.
Il tema del dimensionamento scolastico, il precariato, la necessità d'interventi e una maggiore cooperazione, sono stati alcuni dei temi discussi dalla segretaria generale nazionale della Cisl Scuola, Ivana Barbacci, in occasione del consiglio generale territoriale. e partendo dal dimensionamento scolastico, che sta preoccupando tanti piccoli comuni pugliesi e salentini, la segretaria ha ribadito la necessità di investimenti.
«Sento una grande responsabilità soprattutto dopo l'importante percorso fatto dal mio predecessore. Ci impegneremo perché la scuola possa tornare a vivere momenti di serenità e di buona scuola» ha affermato la neo eletta Rosa Magno.
«Un giorno speciale» lo ha definito Giuseppe Boccuzzi. «L'amico Domenico Maiorano lascia la guida della Cisl scuola di Bari per fine mandato, un dirigente sindacale colto e professionale, un sindacalista a disposizione degli iscritti h24 e 365 giorni su 365, che tanto ha dato alla crescita del sindacato Cisl nella scuola e nei territori. La Cisl Bari-Bat lo ringrazia di cuore, sapendo che il suo impegno continuerà a valorizzare l'azione della Cisl ovunque il suo contributo continuerà a prestarlo.
Una persona straordinaria prende il suo posto, l'amica Rosa Magno eletta all'unanimità dal consiglio generale, che siamo certi farà della Cisl Scuola di Bari-Bat un punto di riferimento certo e sempre più apprezzato da parte di tutti i lavoratori e le lavoratrici del mondo della scuola e dei settori rappresentati contrattualmente dalla categoria» ha concluso Boccuzzi.