Scuola
Club UNESCO Bisceglie referente per la Puglia di un concorso sui diritti umani
Una commissione ha valutato i lavori giunti da diverse scuole della regione
Bisceglie - mercoledì 6 maggio 2020
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La Federazione italiana delle associazioni e dei club per l'UNESCO ha promosso, anche per il 2020, un concorso nazionale sui diritti umani, giunto alla sua nona edizione, riservato agli studenti della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di seconda grado, validato e condiviso dal ministero dell'istruzione per l'alto valore morale e la forte valenza educativa.
Il Club per l'UNESCO di Bisceglie, presieduto dalla dinamica Pina Catino, sarà referente regionale dell'iniziativa.
L'argomento scelto per le riflessioni degli alunni per l'anno scolastico 2019-2020, nell'ambito dell'Obiettivo 4 dell'Agenda 2030 "Educazione di qualità per tutti" e della Campagna UNESCO #HerEducationOurFuture, è: "I diritti del fanciullo: 30 anni di storia, quale futuro In Italia e nel mondo?" in considerazione che il 2019 è ricorso il trentesimo anniversario dell'approvazione, da parte dell'assemblea delle Nazioni Unite, della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Numerosi gli elaborati giunti da diversi istituti scolastici della Puglia di ogni ordine e grado entro la scadenza fissata al 18 aprile. La commissione di valutazione regionale preposta ha valutato i lavori alla luce della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Convention on the rights of the child), approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, ratificata dall'Italia nel 1991 quale documento di riferimento più importante a livello mondiale, per la tutela di tutti i bambini e bambine del mondo come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.
La Commissione scientifica designata dal Club per l'UNESCO di Bisceglie diretto da Pina Catino, coordinatrice regionale del concorso, è presieduta dalla dottoressa Antonella Pagano - Critico letterario internazionale Aicl, sociologa e affiliata UNESCO dal 1971 e composta da: Anna Paola Colavito, insegnante di italiano, storia e cittadinanza, geografia nella scuola "Sylos" di Bitonto; Francesco Cozzoli, laurea magistrale in filologia moderna; Giuseppe Dammacco, ingegnere; Rosa Leuci, già insegnante di lettere e presidente del Circolo dei lettori di Bisceglie; Nicolantonio Logoluso, storico numismatico, accademico della Pontificia accademia tiberina di Roma; Angelo Perrini, artista e tutor Cepu a Bari; Francesco Sinigaglia PhD student in lettere, lingue e arti all'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari; Pierpaolo Sinigaglia, architetto.
Il Concorso sui diritti umani vuol essere l'occasione per riflessioni e attività su tematiche di profondo spessore culturale, di rilevante importanza educativa e di grande attualità sociale, allo scopo di sollecitare l'energia, l'immaginazione e l'iniziativa dei giovani per superare le sfide che l'umanità si trova ad affrontare.
I risultati delle selezioni saranno pubblicati sul sito internet della Ficlu e sulla pagina Facebook del Club per l'UNESCO di Bisceglie.
Il Club per l'UNESCO di Bisceglie, presieduto dalla dinamica Pina Catino, sarà referente regionale dell'iniziativa.
L'argomento scelto per le riflessioni degli alunni per l'anno scolastico 2019-2020, nell'ambito dell'Obiettivo 4 dell'Agenda 2030 "Educazione di qualità per tutti" e della Campagna UNESCO #HerEducationOurFuture, è: "I diritti del fanciullo: 30 anni di storia, quale futuro In Italia e nel mondo?" in considerazione che il 2019 è ricorso il trentesimo anniversario dell'approvazione, da parte dell'assemblea delle Nazioni Unite, della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Numerosi gli elaborati giunti da diversi istituti scolastici della Puglia di ogni ordine e grado entro la scadenza fissata al 18 aprile. La commissione di valutazione regionale preposta ha valutato i lavori alla luce della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (Convention on the rights of the child), approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, ratificata dall'Italia nel 1991 quale documento di riferimento più importante a livello mondiale, per la tutela di tutti i bambini e bambine del mondo come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.
La Commissione scientifica designata dal Club per l'UNESCO di Bisceglie diretto da Pina Catino, coordinatrice regionale del concorso, è presieduta dalla dottoressa Antonella Pagano - Critico letterario internazionale Aicl, sociologa e affiliata UNESCO dal 1971 e composta da: Anna Paola Colavito, insegnante di italiano, storia e cittadinanza, geografia nella scuola "Sylos" di Bitonto; Francesco Cozzoli, laurea magistrale in filologia moderna; Giuseppe Dammacco, ingegnere; Rosa Leuci, già insegnante di lettere e presidente del Circolo dei lettori di Bisceglie; Nicolantonio Logoluso, storico numismatico, accademico della Pontificia accademia tiberina di Roma; Angelo Perrini, artista e tutor Cepu a Bari; Francesco Sinigaglia PhD student in lettere, lingue e arti all'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari; Pierpaolo Sinigaglia, architetto.
Il Concorso sui diritti umani vuol essere l'occasione per riflessioni e attività su tematiche di profondo spessore culturale, di rilevante importanza educativa e di grande attualità sociale, allo scopo di sollecitare l'energia, l'immaginazione e l'iniziativa dei giovani per superare le sfide che l'umanità si trova ad affrontare.
I risultati delle selezioni saranno pubblicati sul sito internet della Ficlu e sulla pagina Facebook del Club per l'UNESCO di Bisceglie.