Cultura
Il Club per l'UNESCO partecipa al "Concerto per la pace" di San Pietro Infine
Prevista un'esibizione di un gruppo di studenti del secondo circolo
Puglia - domenica 20 novembre 2022
«Camminare insieme verso una cultura della pace per promuoverla attraverso la cooperazione intellettuale». Il Club per l'UNESCO di Bisceglie parteciperà alla nuova edizione del "Concerto per la pace", in programma nel Parco della memoria storica di San Pietro Infine. Istituito nel 2010 da un'idea del presidente Pina Catino, l'iniziativa è stata col tempo condivisa dal presidente della deputazione Real Cappella del Tesoro di Napoli, dal duca di Andria e Castel del Monte Riccardo Carafa e da Fortunato Danise, presidente Club per l'UNESCO di Napoli.
Nel corso dell'evento ci sarà l'esibizione del coro del secondo circolo didattico "Caputi" di Bisceglie, formato da 18 studenti, diretto dal Tenore Mazzone e dalla pianista Graziani. «Il concerto per la pace è un simbolo di come l'arte nella molteplicità delle sue accezioni trasmette un messaggio di pace e dei valori che dobbiamo trasmettere ai nostri figli per favorire sempre nuovi ponti di comprensione e di rispetto. La scelta di celebrare l'apertura del secondo decennio a San Pietro Infine è stata fortemente voluta in quanto la città è il luogo simbolo in Italia di una cultura della pace e non di violenza e mira a un percorso che terminerà il 24 gennaio a Bari nella Giornata dell'educazione istituita dalle Nazioni Unite» ha affermato Pina Catino.
Ecco, nel dettaglio, il programma della manifestazione di sabato 26 novembre, con tutti gli ospiti attesi e gli interventi previsti.
Nel corso dell'evento ci sarà l'esibizione del coro del secondo circolo didattico "Caputi" di Bisceglie, formato da 18 studenti, diretto dal Tenore Mazzone e dalla pianista Graziani. «Il concerto per la pace è un simbolo di come l'arte nella molteplicità delle sue accezioni trasmette un messaggio di pace e dei valori che dobbiamo trasmettere ai nostri figli per favorire sempre nuovi ponti di comprensione e di rispetto. La scelta di celebrare l'apertura del secondo decennio a San Pietro Infine è stata fortemente voluta in quanto la città è il luogo simbolo in Italia di una cultura della pace e non di violenza e mira a un percorso che terminerà il 24 gennaio a Bari nella Giornata dell'educazione istituita dalle Nazioni Unite» ha affermato Pina Catino.
Ecco, nel dettaglio, il programma della manifestazione di sabato 26 novembre, con tutti gli ospiti attesi e gli interventi previsti.