Religioni
Cominciati anche a Bisceglie i 15 giovedì di Santa Rita
Si rinnova l'appuntamento per i fedeli nella parrocchia di Sant'Adoeno. In organizzazione un pellegrinaggio a Cascia
Bisceglie - venerdì 4 febbraio 2022
12.00
Ha preso il via l'iniziativa "15 giovedì di Santa Rita", organizzata dall'assocazione Santa Rita da Cascia Bisceglie in collaborazione con la parrocchia di Sant'Adoeno. Per 15 giovedì, fino al 22 maggio, giorno della ricorrenza liturgica, si terranno appuntamenti con il Santo Rosario (alle 18) e la Santa Messa (dalle 18:30), curati da don Paolo Bassi, parroco di Sant'Adoeno.
La pratica è nata dal cuore della religiosità popolare e vuole ricordare, simbolicamente, gli ultimi 15 anni di vita di Santa Rita, durante i quali ella portò sulla fronte la dolorosa ferita della stigmata, ovvero una delle spine della corona di Gesù Crocifisso, che la stessa Rita chiese a Dio per partecipare nella sua vita i patimenti di Cristo. Non a caso molte raffigurazioni ritraggono Rita con una ferita sulla fronte mentre contempla Gesù Crocifisso.
La ricorrenza dei 15 giovedì si è diffusa, sia in Italia che all'estero, già dopo la proclamazione di Rita come santa da parte di papa Leone XIII il 24 maggio 1900. L'approvazione ufficiale, da parte della Chiesa, risale al 14 gennaio 1919 per opera di Papa Benedetto XV, il quale concesse anche l'indulgenza plenaria ai devoti che partecipano a tutti i 15 giovedì.
Ogni giovedì diviene un passo del cammino che conduce all'incontro con Santa Rita e con i grandi valori e le grandi virtù che si riflettono nella sua vita: perdono, pace, sacrificio, umiltà, dialogo. Un viaggio spirituale e vivo, che prepara l'anima e il cuore di ognuno alla celebrazione solenne del 22 maggio, festa di Santa Rita. Un itinerario di fede e devozione che si rinnoverà ancora una volta a Bisceglie ogni giovedì.
I fedeli biscegliesi sono in contatto con la Pia Unione Primaria "Santa Rita", che vive un legame intimo e profondo con il Monastero di Cascia da diversi decenni, curandone il culto alla Santa secondo le disposizioni delle autorità religiose locali. A questo proposito è in fase di organizzazione un pellegrinaggio a Cascia che si terrà tra l'1 e il 3 aprile.
La pratica è nata dal cuore della religiosità popolare e vuole ricordare, simbolicamente, gli ultimi 15 anni di vita di Santa Rita, durante i quali ella portò sulla fronte la dolorosa ferita della stigmata, ovvero una delle spine della corona di Gesù Crocifisso, che la stessa Rita chiese a Dio per partecipare nella sua vita i patimenti di Cristo. Non a caso molte raffigurazioni ritraggono Rita con una ferita sulla fronte mentre contempla Gesù Crocifisso.
La ricorrenza dei 15 giovedì si è diffusa, sia in Italia che all'estero, già dopo la proclamazione di Rita come santa da parte di papa Leone XIII il 24 maggio 1900. L'approvazione ufficiale, da parte della Chiesa, risale al 14 gennaio 1919 per opera di Papa Benedetto XV, il quale concesse anche l'indulgenza plenaria ai devoti che partecipano a tutti i 15 giovedì.
Ogni giovedì diviene un passo del cammino che conduce all'incontro con Santa Rita e con i grandi valori e le grandi virtù che si riflettono nella sua vita: perdono, pace, sacrificio, umiltà, dialogo. Un viaggio spirituale e vivo, che prepara l'anima e il cuore di ognuno alla celebrazione solenne del 22 maggio, festa di Santa Rita. Un itinerario di fede e devozione che si rinnoverà ancora una volta a Bisceglie ogni giovedì.
I fedeli biscegliesi sono in contatto con la Pia Unione Primaria "Santa Rita", che vive un legame intimo e profondo con il Monastero di Cascia da diversi decenni, curandone il culto alla Santa secondo le disposizioni delle autorità religiose locali. A questo proposito è in fase di organizzazione un pellegrinaggio a Cascia che si terrà tra l'1 e il 3 aprile.