Politica
Comunali, "Libera il futuro": «L'alternativa passa per un patto generazionale»
Apprezzamento per gli interventi di Napoletano, Amendolagine e Casella
Bisceglie - martedì 22 febbraio 2022
8.42
«Abbiamo apprezzato gli interventi di tre dei candidati a Sindaco alle scorse elezioni comunali - Franco Napoletano, Enzo Amendolagine e Gianni Casella - che in questi giorni hanno risposto nei fatti al nostro appello dello scorso novembre». È quanto contenuto in una nota diffusa dal movimento civico "Libera il futuro".
«Abbiamo ribadito che saremmo stati disposti a un percorso di confronto e condivisione, senza steccati ideologici, con chi avesse condiviso e voluto migliorare e integrare le nostre proposte. È necessario definire un leale accordo politico e amministrativo sui temi prima di parlare di alleanze o candidature. Lo abbiamo detto per primi mesi fa, lo ribadiamo ancora più forte oggi: non perdiamo altro tempo, capovolgiamo la piramide e partiamo dalle idee prima che dai candidati sindaco e dai capilista» hanno aggiunto.
«Per ridiscutere il Piano urbanistico generale in prospettiva del consumo di suolo zero e della rigenerazione urbana, noi ci siamo.
Per creare anelli di mobilità differenziata in città con centro storico pedonale, centro cittadino in fascia verde, periferie e litoranea a mobilità automobilistica ridotta, noi ci siamo.
Per riconsiderare il piano di lottizzazione della maglia 165 e per rinaturalizzare la costa di Levante, seguendo il modello di intervento ecosostenibile che si sta realizzando a Trani tra Matinelle e Bisceglie, noi ci siamo.
Per realizzare la smart city mettendo a sistema i dati degli apparati di monitoraggio e controllo dei sistemi critici della mobilità urbana e di governo della città, noi ci siamo.
Per creare "centri commerciali naturali", realizzando aree pedonali dello shopping diffuse, noi ci siamo.
Per definire il profilo della salute della città e la promuovere le "case della salute", noi ci siamo.
Per ridisegnare la pianta organica del Comune e pianificare un decennale piano di assunzioni e favorire il turnover generazionale, noi ci siamo» hanno rimarcato.
«Il manifesto #primaleidee è un documento politico che elabora tante altre proposte su fondi del Pnrr, igiene urbana, sicurezza e antimafia, verde pubblico, beni culturali, politiche giovanili, mobilità sostenibile, energie rinnovabili, servizi sociali su cui è possibile aprire un confronto.
Crediamo che l'alternativa possibile passi per un patto generazionale. Siamo disposti a sottoscrivere su queste basi un "contratto di governo" che dia spazio a energie nuove in sinergia con l'esperienza di chi ha la maturità di fare un passo di lato consapevole che il ricambio generazionale - di sostanza e qualità - non sia rinviabile.
Il passo successivo? Individuare un candidato sindaco e una squadra di governo che per storie personali, politiche, spessore etico e amministrativo siano in grado di interpretare in modo credibile e autorevole le proposte in campo.
Guardiamo al futuro senza ambiguità, senza accozzaglie a tutti i costi e senza spazio per soggetti in odore di conflitti di interesse piccoli e grandi» hanno concluso da "Libera il futuro".
«Abbiamo ribadito che saremmo stati disposti a un percorso di confronto e condivisione, senza steccati ideologici, con chi avesse condiviso e voluto migliorare e integrare le nostre proposte. È necessario definire un leale accordo politico e amministrativo sui temi prima di parlare di alleanze o candidature. Lo abbiamo detto per primi mesi fa, lo ribadiamo ancora più forte oggi: non perdiamo altro tempo, capovolgiamo la piramide e partiamo dalle idee prima che dai candidati sindaco e dai capilista» hanno aggiunto.
«Per ridiscutere il Piano urbanistico generale in prospettiva del consumo di suolo zero e della rigenerazione urbana, noi ci siamo.
Per creare anelli di mobilità differenziata in città con centro storico pedonale, centro cittadino in fascia verde, periferie e litoranea a mobilità automobilistica ridotta, noi ci siamo.
Per riconsiderare il piano di lottizzazione della maglia 165 e per rinaturalizzare la costa di Levante, seguendo il modello di intervento ecosostenibile che si sta realizzando a Trani tra Matinelle e Bisceglie, noi ci siamo.
Per realizzare la smart city mettendo a sistema i dati degli apparati di monitoraggio e controllo dei sistemi critici della mobilità urbana e di governo della città, noi ci siamo.
Per creare "centri commerciali naturali", realizzando aree pedonali dello shopping diffuse, noi ci siamo.
Per definire il profilo della salute della città e la promuovere le "case della salute", noi ci siamo.
Per ridisegnare la pianta organica del Comune e pianificare un decennale piano di assunzioni e favorire il turnover generazionale, noi ci siamo» hanno rimarcato.
«Il manifesto #primaleidee è un documento politico che elabora tante altre proposte su fondi del Pnrr, igiene urbana, sicurezza e antimafia, verde pubblico, beni culturali, politiche giovanili, mobilità sostenibile, energie rinnovabili, servizi sociali su cui è possibile aprire un confronto.
Crediamo che l'alternativa possibile passi per un patto generazionale. Siamo disposti a sottoscrivere su queste basi un "contratto di governo" che dia spazio a energie nuove in sinergia con l'esperienza di chi ha la maturità di fare un passo di lato consapevole che il ricambio generazionale - di sostanza e qualità - non sia rinviabile.
Il passo successivo? Individuare un candidato sindaco e una squadra di governo che per storie personali, politiche, spessore etico e amministrativo siano in grado di interpretare in modo credibile e autorevole le proposte in campo.
Guardiamo al futuro senza ambiguità, senza accozzaglie a tutti i costi e senza spazio per soggetti in odore di conflitti di interesse piccoli e grandi» hanno concluso da "Libera il futuro".