Cultura
La cultura per la pace: il 13° Concerto per la pace a Napoli - LE FOTO
Musica, arte e riflessione al servizio del dialogo tra le città di Bisceglie e Napoli nella storica Real Cappella del Tesoro
Bisceglie - lunedì 20 gennaio 2025
Si è parlato di cultura come strumento di dialogo e cooperazione per la pace, nella tredicesima edizione del Concerto per la Pace, organizzato dai Club per l'UNESCO di Bisceglie e Napoli. L'evento si è svolto nella prestigiosa Real Cappella del Tesoro a Napoli, un luogo simbolo di grande valore storico e culturale, che fa parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Questo concerto, che ogni anno raccoglie artisti di fama e giovani talenti, ha avuto come obiettivo principale quello di promuovere la pace attraverso la musica, il dialogo e la collaborazione tra diverse realtà culturali. La serata ha rappresentato un'opportunità unica per riflettere sull'importanza della salvaguardia del patrimonio culturale e per sensibilizzare il pubblico sul ruolo fondamentale della cultura nella costruzione di un futuro di pace e cooperazione.
Hanno partecipato numerosi artisti di grande prestigio e giovani talenti, che hanno contribuito a rendere l'evento un momento di forte emozione e riflessione. Tra i protagonisti della serata, il baritono M° Antonio Stragapede, l'organista M° Angelarosa Graziani e il collega Ruggiero Doronzo, che hanno eseguito brani di grande intensità. A questi si sono uniti il Coro rappresentanza delle classi IV e V del 2° C.D. "Prof. V. Caputi" di Bisceglie, con la direzione dei docenti accompagnatori Agata Angelico, Sergio Simone, Elisabetta Cappelluti e Annapaola Minervini, che hanno portato un tocco di freschezza e partecipazione giovanile. Inoltre, l'attrice Lucia Oreto e lo scrittore e poeta Ciro Di Costanzo hanno arricchito il programma con performance artistiche che hanno unito la musica alla poesia. A dirigere l'Ensemble Polifonico "Comtessa dei Dia" è stato il M° Ferdinando De Martino, mentre il laboratorio musicale Spazio Comunale Biblioteca Annalisa Durante ha visto la partecipazione dei giovani artisti della zona di Forcella, guidati dai maestri Maria Oreto (violino) e Maria Esempio (piano). La serata è stata anche arricchita dagli interventi di autorità locali e rappresentanti di importanti istituzioni culturali e sociali, che hanno confermato il valore del concerto come strumento di promozione della cultura della pace.
Questo concerto, che ogni anno raccoglie artisti di fama e giovani talenti, ha avuto come obiettivo principale quello di promuovere la pace attraverso la musica, il dialogo e la collaborazione tra diverse realtà culturali. La serata ha rappresentato un'opportunità unica per riflettere sull'importanza della salvaguardia del patrimonio culturale e per sensibilizzare il pubblico sul ruolo fondamentale della cultura nella costruzione di un futuro di pace e cooperazione.
Hanno partecipato numerosi artisti di grande prestigio e giovani talenti, che hanno contribuito a rendere l'evento un momento di forte emozione e riflessione. Tra i protagonisti della serata, il baritono M° Antonio Stragapede, l'organista M° Angelarosa Graziani e il collega Ruggiero Doronzo, che hanno eseguito brani di grande intensità. A questi si sono uniti il Coro rappresentanza delle classi IV e V del 2° C.D. "Prof. V. Caputi" di Bisceglie, con la direzione dei docenti accompagnatori Agata Angelico, Sergio Simone, Elisabetta Cappelluti e Annapaola Minervini, che hanno portato un tocco di freschezza e partecipazione giovanile. Inoltre, l'attrice Lucia Oreto e lo scrittore e poeta Ciro Di Costanzo hanno arricchito il programma con performance artistiche che hanno unito la musica alla poesia. A dirigere l'Ensemble Polifonico "Comtessa dei Dia" è stato il M° Ferdinando De Martino, mentre il laboratorio musicale Spazio Comunale Biblioteca Annalisa Durante ha visto la partecipazione dei giovani artisti della zona di Forcella, guidati dai maestri Maria Oreto (violino) e Maria Esempio (piano). La serata è stata anche arricchita dagli interventi di autorità locali e rappresentanti di importanti istituzioni culturali e sociali, che hanno confermato il valore del concerto come strumento di promozione della cultura della pace.