Economia e lavoro
Confesercenti Bat, Landriscina confermato alla guida
Un programma volto all'espansione dell'attività in tutti i Comuni del territorio
BAT - mercoledì 6 ottobre 2021
13.45
Nuovo mandato per Mario Landriscina alla direzione di Confesercenti Bat. La riconferma è giunta nel corso di una riunione di presidenza in cui sono stati eletti anche i nuovi revisori dei conti (il dottor Michele Palmitessa ed il ragioniere Mimmo Marcone), e si è proceduto alla costituzione del nuovo coordinamento Fiepet Bat, che composto dai dirigenti dell'associazione provinciale di categoria del settore della somministrazione di alimenti e bevande: Antonio Del Curatolo (Trani), Felice Fuzio (Andria), Carlo La Porta (Trani), Artibano Jimmy Rosito (Trani), Michele Riontino (Margherita di Savoia) e, in qualità di coordinatore del gruppo, Francesco Petruzzelli (Barletta).
Landriscina, già direttore provinciale dal 2017, ha rivolto gratitudine per la rinnovata fiducia espressagli dopo un periodo difficilissimo, causa pandemia da Covid, che ha messo in ginocchio l'economia del paese e in particolare le micro e piccole imprese del terziario, esercenti e commercianti, verso i quali si sono (e si stanno ancora profondendo) sforzi enormi nell'offrire servizi, assistenza e consulenza ad insegnare loro ad essere resilienti, in attesa di tempi migliori.
«Non è stato semplice in questi ultimi due anni frenare il disagio degli imprenditori - ha evidenziato il direttore di Confesercenti Bat - specie di fronte a provvedimenti del Governo incomprensibili ed inadeguati a soddisfare le reali e specifiche esigenze di categorie che comunque mostravano, al contempo, scarsa capacità aggregativa, di incapacità a mettere in campo azioni di solidarietà associativa.
Ho preferito applicare il credo che contraddistingue da sempre la nostra associazione ovvero evitare la sterile inutile e confusionaria protesta populista prefendo invece la formulazione di proposte concrete sui tavoli Istituzionali, mantenendo sempre la calma e la barra dritta nella convinzione che dalla pandemia si poteva e si può uscire solo con comportamenti civili e tutti insieme, senza lasciare dietro nessuno» ha spiegato.
Il programma di Landriscina è basato sull'esigenza di espandere l'attività in tutti i Comuni del territorio e implementare l'offerta di servizi e consulenza innovativi.
«Tra le tante attività da svolgere dovremo anche cominciare ad occuparci di problematiche di alto livello e spessore socio economico come, per esempio, alcune questioni importanti per lo sviluppo di questa provincia: il Contratto Istituzionale di sviluppo, il Sistema integrato territoriale retro portuale del porto commerciale di Barletta, il Contratto di fiume ed il Parco naturale regionale dell'Ofanto» ha rimarcato.
Tra le iniziative in itinere di Confesercenti Bat il progetto di uno Sportello internazionalizzazione per l'Albania, che sarà presentato ad Andria; la realizzazione delle attività previste dal secondo bando Duc a Trani, la conclusione del primo Bando Duc a Barletta e la partenza del Duc ofantino.
Landriscina, già direttore provinciale dal 2017, ha rivolto gratitudine per la rinnovata fiducia espressagli dopo un periodo difficilissimo, causa pandemia da Covid, che ha messo in ginocchio l'economia del paese e in particolare le micro e piccole imprese del terziario, esercenti e commercianti, verso i quali si sono (e si stanno ancora profondendo) sforzi enormi nell'offrire servizi, assistenza e consulenza ad insegnare loro ad essere resilienti, in attesa di tempi migliori.
«Non è stato semplice in questi ultimi due anni frenare il disagio degli imprenditori - ha evidenziato il direttore di Confesercenti Bat - specie di fronte a provvedimenti del Governo incomprensibili ed inadeguati a soddisfare le reali e specifiche esigenze di categorie che comunque mostravano, al contempo, scarsa capacità aggregativa, di incapacità a mettere in campo azioni di solidarietà associativa.
Ho preferito applicare il credo che contraddistingue da sempre la nostra associazione ovvero evitare la sterile inutile e confusionaria protesta populista prefendo invece la formulazione di proposte concrete sui tavoli Istituzionali, mantenendo sempre la calma e la barra dritta nella convinzione che dalla pandemia si poteva e si può uscire solo con comportamenti civili e tutti insieme, senza lasciare dietro nessuno» ha spiegato.
Il programma di Landriscina è basato sull'esigenza di espandere l'attività in tutti i Comuni del territorio e implementare l'offerta di servizi e consulenza innovativi.
«Tra le tante attività da svolgere dovremo anche cominciare ad occuparci di problematiche di alto livello e spessore socio economico come, per esempio, alcune questioni importanti per lo sviluppo di questa provincia: il Contratto Istituzionale di sviluppo, il Sistema integrato territoriale retro portuale del porto commerciale di Barletta, il Contratto di fiume ed il Parco naturale regionale dell'Ofanto» ha rimarcato.
Tra le iniziative in itinere di Confesercenti Bat il progetto di uno Sportello internazionalizzazione per l'Albania, che sarà presentato ad Andria; la realizzazione delle attività previste dal secondo bando Duc a Trani, la conclusione del primo Bando Duc a Barletta e la partenza del Duc ofantino.