Economia e lavoro
Confesercenti Bat, ranghi rinnovati nell'assemblea elettiva
«Quattro anni di lavoro molto intenso, di grande impegno e di successi associativi»
BAT - giovedì 1 luglio 2021
Lunedì 28 giugno si è tenuta l'assemblea elettiva Confesercenti Bat, con la partecipazione del presidente regionale Benny Campobasso.
Palmino Canfora è stato riconfermato presidente all'unanimità. Il consiglio di presidenza sarà composto da Cinzia Asseliti, Carlo Bissanti, Anna Blasi, Antonietta Caffarella, Nicola Caiella, Enzo Covelli, Francesco Cuna, Antonio Del Curatolo, Salvatore Di Toma, Salvatore Fracchiolla, Felice Fuzio, Raffaele Mario Landriscina, Tommaso Leonetti, Sebastiano Moncelli, Antonio Musicco, Nicola Musicco, Francesco Petruzzelli, Vincenzo Porcelluzzi, Vincenzo Porro, Luca Recchia Luca, Giancarlo Ruggieri, Daniele Santoro, Vincenzo Tortora, Cinzia Zucaro, Clementina Albrizio, Antonia Cassese Antonia, Ciciriello Agostino, De Leonardis Giovanni, Detto Antonio, Frisardi Angelo, Liotta Fiorella, Mancini Pasquale, Marcone Beniamino, Musicco Savino, Palmitessa Michele, Pappolla Luigi, Pappolla Vincenzo, Pedico Giuseppe, Sfregola Carmela, Spera Saro, Giungato Cosimo, Loprieno Antonia, Buono Olga, Rosito Gimmi, Parisi Antonia, Rachele Barra, Milano Vincenzo, La Porta Carlo, Riontino Michele.
Individuati anche i tre delegati regionali: Raffaele Mario Landriscina (che ricopre anche l'incarico di direttore Confesercenti Bat), Francesco Petruzzelli e Felice Fuzio. Il presidente Palmino Canfora sarà delegato nazionale.
Durante l'assemblea è stato presentato il seminario "Distretti del Commercio tra rigenerazione urbana, coesione sociale e sviluppo locale".
Hanno relazionato l'architetto Elena Franco, che si occupa di valorizzazione urbana e territoriale per oltre cinquanta piani strategici di sviluppo locale e con l'associazione internazionale Tocema ha progettato la certificazione di qualità europea per i Duc, su "Caratteristiche ed evoluzione dei Distretti del Commercio"; il professor Luca Tamini, docente di Urbanistica del Politecnico di Milano e responsabile scientifico del Laboratorio di Urbanistica e Commercio del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, su "Rigenerazione urbana, spazio pubblico, prossimità" riguardo attività di ricerca di regolazione urbanistica delle attività economiche urbane e di riuso dei contenitori dismessi; il professor Luca Zanderighi, docente di Marketing territoriale presso l'Università degli studi di Milano e cofondatore della società di analisi e consulenza TradeLab, "Verso i distretti per l'innovazione e lo sviluppo locale". Zanderighi ha insegnato presso l'Università Bocconi ed è stato visiting presso la George Mason University Washington DC.
«Sono passati ormai più di dieci anni da quando sono stati avviati in Italia i primi Distretti come strumento di valorizzazione del commercio» hanno evidenziato gli intervenuti al seminario. «I tempi, la dimensione quantitativa e qualitativa del fenomeno sono ormai tutti fattori che fanno pensare che il Distretto del Commercio, da pratica socio-economico-culturale su base territoriale, sia diventata un elemento di politica attiva per il commercio di vicinato che vede coinvolte regioni, pubbliche amministrazioni, imprese, associazioni e altri soggetti locali.
Di fronte alla necessità contemporanea di ripartire da una prossimità di relazioni – attiva e non inerte – il Distretto rappresenta uno strumento per organizzare e accompagnare interventi di sistema per la ripresa, per promuovere le risorse del territorio, per riportare la fiducia esercitando la responsabilità del fare comune, per dare una risposta alla domanda di sviluppo che sale dal basso e un riconoscimento al ruolo svolto dagli attori locali.
Rigenerazione urbana e coesione sociale, transizione digitale ed ecologica sono i paradigmi che dovranno far evolvere i Distretti del commercio in Distretti per l'innovazione e lo sviluppo locale».
Presenti i componenti la presidenza e i tecnici della Confesercenti Bat. All'interessante e autorevole seminario hanno partecipato Sindaci, assessori, tecnici e dirigenti degli uffici competenti dei comuni del territorio, i rappresentanti del Partenariato economico e sociale, professionisti di settore ed esperti di urbanistica.
Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore Mario Landriscina e dal presidente Palmino Canfora: «Sono stati illustrati quattro anni di lavoro molto intenso di grande impegno e di successi associativi culminati con l'istituzione dell'area comunicazione impegnando la struttura e i componenti sull'innovazione digitale, uno dei pilastri fondamentali del Pnrr, oltre all'impegno profuso sulle politiche attive di Distretto i cui argomenti toccano a fondo anche i temi legati all'urbanistica e alla coesione sociale per uno sviluppo omogeneo del territorio provinciale. Temi su cui ci si dovrà impegnare all'interno della Confesercenti, ma anche in prima linea nei rapporti interassociativi ed istituzionali con il Pes, i Comuni, la Provincia e la Prefettura».
Palmino Canfora è stato riconfermato presidente all'unanimità. Il consiglio di presidenza sarà composto da Cinzia Asseliti, Carlo Bissanti, Anna Blasi, Antonietta Caffarella, Nicola Caiella, Enzo Covelli, Francesco Cuna, Antonio Del Curatolo, Salvatore Di Toma, Salvatore Fracchiolla, Felice Fuzio, Raffaele Mario Landriscina, Tommaso Leonetti, Sebastiano Moncelli, Antonio Musicco, Nicola Musicco, Francesco Petruzzelli, Vincenzo Porcelluzzi, Vincenzo Porro, Luca Recchia Luca, Giancarlo Ruggieri, Daniele Santoro, Vincenzo Tortora, Cinzia Zucaro, Clementina Albrizio, Antonia Cassese Antonia, Ciciriello Agostino, De Leonardis Giovanni, Detto Antonio, Frisardi Angelo, Liotta Fiorella, Mancini Pasquale, Marcone Beniamino, Musicco Savino, Palmitessa Michele, Pappolla Luigi, Pappolla Vincenzo, Pedico Giuseppe, Sfregola Carmela, Spera Saro, Giungato Cosimo, Loprieno Antonia, Buono Olga, Rosito Gimmi, Parisi Antonia, Rachele Barra, Milano Vincenzo, La Porta Carlo, Riontino Michele.
Individuati anche i tre delegati regionali: Raffaele Mario Landriscina (che ricopre anche l'incarico di direttore Confesercenti Bat), Francesco Petruzzelli e Felice Fuzio. Il presidente Palmino Canfora sarà delegato nazionale.
Durante l'assemblea è stato presentato il seminario "Distretti del Commercio tra rigenerazione urbana, coesione sociale e sviluppo locale".
Hanno relazionato l'architetto Elena Franco, che si occupa di valorizzazione urbana e territoriale per oltre cinquanta piani strategici di sviluppo locale e con l'associazione internazionale Tocema ha progettato la certificazione di qualità europea per i Duc, su "Caratteristiche ed evoluzione dei Distretti del Commercio"; il professor Luca Tamini, docente di Urbanistica del Politecnico di Milano e responsabile scientifico del Laboratorio di Urbanistica e Commercio del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, su "Rigenerazione urbana, spazio pubblico, prossimità" riguardo attività di ricerca di regolazione urbanistica delle attività economiche urbane e di riuso dei contenitori dismessi; il professor Luca Zanderighi, docente di Marketing territoriale presso l'Università degli studi di Milano e cofondatore della società di analisi e consulenza TradeLab, "Verso i distretti per l'innovazione e lo sviluppo locale". Zanderighi ha insegnato presso l'Università Bocconi ed è stato visiting presso la George Mason University Washington DC.
«Sono passati ormai più di dieci anni da quando sono stati avviati in Italia i primi Distretti come strumento di valorizzazione del commercio» hanno evidenziato gli intervenuti al seminario. «I tempi, la dimensione quantitativa e qualitativa del fenomeno sono ormai tutti fattori che fanno pensare che il Distretto del Commercio, da pratica socio-economico-culturale su base territoriale, sia diventata un elemento di politica attiva per il commercio di vicinato che vede coinvolte regioni, pubbliche amministrazioni, imprese, associazioni e altri soggetti locali.
Di fronte alla necessità contemporanea di ripartire da una prossimità di relazioni – attiva e non inerte – il Distretto rappresenta uno strumento per organizzare e accompagnare interventi di sistema per la ripresa, per promuovere le risorse del territorio, per riportare la fiducia esercitando la responsabilità del fare comune, per dare una risposta alla domanda di sviluppo che sale dal basso e un riconoscimento al ruolo svolto dagli attori locali.
Rigenerazione urbana e coesione sociale, transizione digitale ed ecologica sono i paradigmi che dovranno far evolvere i Distretti del commercio in Distretti per l'innovazione e lo sviluppo locale».
Presenti i componenti la presidenza e i tecnici della Confesercenti Bat. All'interessante e autorevole seminario hanno partecipato Sindaci, assessori, tecnici e dirigenti degli uffici competenti dei comuni del territorio, i rappresentanti del Partenariato economico e sociale, professionisti di settore ed esperti di urbanistica.
Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore Mario Landriscina e dal presidente Palmino Canfora: «Sono stati illustrati quattro anni di lavoro molto intenso di grande impegno e di successi associativi culminati con l'istituzione dell'area comunicazione impegnando la struttura e i componenti sull'innovazione digitale, uno dei pilastri fondamentali del Pnrr, oltre all'impegno profuso sulle politiche attive di Distretto i cui argomenti toccano a fondo anche i temi legati all'urbanistica e alla coesione sociale per uno sviluppo omogeneo del territorio provinciale. Temi su cui ci si dovrà impegnare all'interno della Confesercenti, ma anche in prima linea nei rapporti interassociativi ed istituzionali con il Pes, i Comuni, la Provincia e la Prefettura».