Politica
Il sindaco Francesco Spina è decaduto. Live dal consiglio comunale
Il vicesindaco Vittorio Fata: «Sarò ogni giorno a disposizione di chi mi raggiungerà a Palazzo San Domenico per migliorare costruttivamente i programmi di questa amministrazione»
Bisceglie - mercoledì 6 settembre 2017
16.13
In tempo reale con BisceglieViva, dall'auditorium Santa Croce di via Giulio Frisari, tutti gli aggiornamenti sulla riunione del consiglio comunale, convocata d'urgenza mercoledì 6 settembre alle ore 17:30. Il quarto e ultimo punto all'ordine del giorno riguarda la dichiarazione di decadenza di Francesco Spina dalla carica di sindaco per sopraggiunta incompatibilità.
2. Designazione componente commissione toponomastica
3. Mozione a favore del ddl 2128 per il riconoscimento della figura giuridica del "caregiver" familiare
4. Dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco ai sensi dell'articolo 69, comma 5, del Testo Unico n° 267 del 2000.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
20:30 - Si vota per la dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco di Francesco Spina. L'opposizione, in segno di protesta, abbandona in gruppo l'aula. Tutta la maggioranza vota a favore. Astenuti Cosmai e il presidente Napoletano. La seduta è chiusa.
20:20 - (Segui il live video su Facebook) - Prende la parola il presidente del consiglio comunale Franco Napoletano: «Per me l'avvocato Francesco Spina ha fatto un grave errore. Se ne accorgerà. Mi auguro che comunque la città non abbia a dolersene, come, stranamente, sta accadendo per l'opposizione. Strano che non la maggioranza, ma la minoranza se la prenda così a male, se ha tante cose da recriminare al sindaco Spina. La legge oggi ci dice che la giunta non decade. Oggi siamo alla fine di un percorso da cui non possiamo prescindere. Questo a mio avviso non è un atto politico, ma un atto dovuto. Mi riserverò di esprimere le mie valutazioni politiche in altra sede. Se poi i consiglieri di opposizione riusciranno a dimostrare che si tratta di un atto fraudolento, lo capiremo nei mesi a seguire».
20:10 - (Segui il live video su Facebook) - Si passa alle dichiarazioni di voto. Angarano e Rigante, che frattanto ha raggiunto il consiglio comunale, escono dall'aula, dichiarando di astenersi dal voto. «Ringraziamo il sindaco Spina per il contributo che ha dato a questa città per 12 anni, riconosciamo le sue capacità e le difficoltà a cui è dovuto andare incontro. Usciremo dall'aula, non perché riteniamo non ci sia una incompatibilità di diritto, ma perché la legge prevede che riteniamo che i motivi che sono alla base di questa incompatibilità non siano rilevanti. A questo gioco non ci prestiamo».
20:00 - (Segui il live video su Facebook) - Chiede di parlare il vicesindaco Fata, che spiega: «Il punto all'ordine del giorno lascia spazio a provocazioni importanti da parte delle opposizioni, ma non mi lascerò trascinare nella dialettica di una campagna elettorale. Il compito che mi viene assegnato dalla legge mi impone, nel rispetto delle istituzioni, di proseguire nel solco dell'operato del sindaco Spina. Mi occuperò nei prossimi mesi del tema del lavoro, di rigenerazione urbana come si sta facendo in queste ore, del lancio di un grosso progetto culturale che ci permetterà di creare una rete tra le associazioni per ricevere fondi per la gestione delle strutture pubbliche, della gestione della nuova rete scolastica che ogni anno cresce. È mio dovere e desiderio aprire un dialogo continuo con la popolazione e le realtà del territorio, per migliorare i programmi di questa amministrazione. Questo è lo stile che ci contraddistingue dal 2013, questo è quello che intendo fare ogni giorno, mettendomi in ascolto della città e a disposizione di chi mi cercherà a Palazzo San Domenico».
19:50 - (Segui il live video su Facebook) - Prende la parola il consigliere Pietro Consiglio, che risponde per conto di tutta la maggioranza alle provocazioni in materia di sicurezza, igiene urbana, occupazione, alloggi popolari. «Sono tutti problemi che non riguardano strettamente Bisceglie, ma la Puglia, l'Italia intera. Una città da sola non può modificare l'andamento economico di un intero Stato. Dal 2013 la città è cresciuta, sono state inaugurate decine di opere pubbliche, i debiti fuori bilancio, che derivavano in gran parte dalle amministrazioni passate, sono stati abbattuti. I cittadini non dimenticano che il sindaco Spina non si è risparmiato fino all'ultimo giorno e i fatti lo confermano».
19:40 - (Segui il live video su Facebook) Chiede di prendere la parola l'assessore Vincenzo Valente, che spiega: «Questo atto è stato frutto "anche" ma non solo di una scelta personale del sindaco Francesco Spina. Noi siamo una squadra, la stessa squadra che con coraggio si è presentata alla città nel 2013 e che ha esercitato le sue funzioni al massimo delle sue potenzialità date le condizioni di partenza. Abbiamo la certezza di aver fatto il nostro dovere e siamo tranquilli. Il sindaco non ha abbandonato Bisceglie, la sua squadra andrà avanti per portare ancora giovamento alla città».
19:30 - (Segui il live video su Facebook) - Dopo il breve intervento del consigliere Pierpaolo Pedone, che parla anche per conto di Giorgia Preziosa spiegando che: «Noi non ci renderemo artefici di questo scempio», prende la parola il consigliere Tonia Spina, che usa toni distensivi nei riguardi del primo cittadino decaduto e di chi gli succede: «I valori in cui credo mi impongono di stringere virtualmente la mano a Francesco Spina e di riconoscergli di essersi speso, nel bene e nel male, in favore di questa città per dodici anni. Penso sia l'ora di smetterla con la politica della contrapposizione. Mi auguro che si apra una nuova stagione caratterizzata dai toni bassi, dalla concretezza e dall'impegno. Personalmente auguro al sindaco Francesco Spina tanta fortuna, affinché possa realizzare i suoi sogni».
19:15 - (Segui il live video su Facebook) - Il consigliere Angarano prosegue rivolgendosi direttamente al vicesindaco: «Caro vicesindaco Fata, augurandomi che abbia un suo programma personale, le ricordo che nei prossimi dieci mesi avrà un compito importante. La città che prende in carico è una città che spende 400000 euro in manutenzione del verde anche se i rami dei pini continuano a cascare, è una città che ogni anno produce milioni di euro di debiti fuori bilancio e che continua a cambiare gestori del servizio igiene urbana senza riuscire ad avere il controllo di quello che accade.
Se noi continuiamo a fare politica è perché crediamo che Bisceglie abbia ancora molte potenzialità inespresse e che è dovere di chi fa politica fare di tutto per esprimerle al meglio».
19:05 - (Segui il live video su Facebook) Prende la parola il consigliere Angelantonio Angarano: «Mi fa specie sapere che questo sindaco è stato tradito per due volte dalla sua stessa maggioranza, nel 2013 e oggi nel 2017 e mai all'improvviso. Due sono le cose: o non è in grado di scegliere i suoi uomini o è fin troppo abile a trovare chi esegue sempre a perfezione i suoi desiderata.
Spiegateci, ad ogni modo, se si tratta di un provvedimento solo formale o anche sostanziale. Vedo che il sindaco continua ad organizzare convegni, presentare progetti, fare inaugurazioni. Se sta solo cambiando il cerimoniere, ma continuano le celebrazioni sulla stessa solfa, la città ha il diritto di saperlo».
19:00 - (Segui il live video su Facebook) Casella prosegue spiegando che: «Non ci sono scusanti: il sindaco ha abbandonato una città che descrive come perfetta, ma in cui ormai il 40% della popolazione ha un reddito al di sotto della soglia di povertà e la tassazione è la più alta d'Italia».- Rivolgendosi alle opposizioni:- «Volete far decadere il sindaco? Fatelo, ma assumetevi la responsabilità di quello che è stato fatto solo nell'ultimo mese per fare in modo che il sindaco fosse in grado di candidarsi al Parlamento aggirando l'ostacolo, conseguente a dignitose dimissioni, della consegna delle chiavi della città ad un commissario prefettizio».
18:50 - (Segui il live video su Facebook) Prende la parola il consigliere di opposizione Gianni Casella, che ricapitola la situazione che ha portato alla decadenza: «Questo è l'atto più vergognoso degli ultimi vent'anni di amministrazione pubblica a Bisceglie. Non era mai accaduto che un sindaco, per potersi candidare alle elezioni politiche e aspirare alla carica di parlamentare, provocasse la decadenza per incompatibilità della sua carica con un contenzioso inventato dalla sera alla mattina, per un credito inesigibile. Credo, spero e mi auguro che questa amministrazione che gli subentra sia autosufficiente e non manovrata dall'esterno».
18:45 - Si passa al punto all'ordine del giorno relativo alla "Dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco ai sensi dell'articolo 69, comma 5, del Testo Unico n° 267 del 2000". Non essendo pervenute ulteriori memorie da parte del sindaco Francesco Spina, il presidente spiega che è possibile procedere con l'ultimo step, la dichiarazione di decadenza.
18:40 - L'assessore Vincenzo Valente presenta il terzo punto all'ordine del giorno, relativo del riconoscimento dello status giuridico del "caregiver" il familiare che assiste il parente disabile, malato o anziano. Il consiglio vota all'unanimità a favore della mozione a favore del DDL 2128, "Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare".
18:35 - Intervento non programmato di un cittadino esasperato, che prende la parola rivendicando il diritto alla casa. «Per l'assegnazione delle case popolari questa amministrazione ha fatto figli e figliastri. Io tra dieci giorni avrò uno sfratto esecutivo e, nonostante sia un disabile e percepisca un reddito di 5800 euro all'anno, non ricevo ancora risposte. Ho interpellato tutti gli assessori della corte celeste, ma mi hanno tutti detto che avrei dovuto parlare con il sindaco. Ora pretendo risposte».
Il cittadino, riportato alla calma dagli agenti di polizia municipale e dal presidente del consiglio comunale Napoletano, approfitta per farsi portavoce dei diritti dei disabili in merito alla piscina comunale: «Dopo anni di richieste, scritte e orali, a nome di tutti i disabili chiedo che la piscina venga finalmente attrezzata all'utilizzo degli spazi da parte dei disabili». I consiglieri prendono nota.
18:25 - Il secondo punto all'ordine del giorno, riguardante la designazione di un nuovo componente della commissione toponomastica a seguito delle dimissioni di Dodo Storelli, viene ritirato: l'opposizione non ha un nominativo da proporre in sostituzione del dimissionario.
18:20 - Il consiglio comunale si apre alle ore 18.15. Assenti il sindaco Francesco Spina e, per la maggioranza Gigi Di Tullio, per l'opposizione Tonio Rossi e Roberta Rigante.
Il primo punto all'ordine del giorno è un passaggio veloce: non prevede voto, trattandosi della comunicazione del prelevamento dal fondo di riserva d di 24400 euro per l'acquisto di un gruppo elettrogeno a servizio dello Stadio Ventura.
Convocata con procedura d'urgenza, la riunione del consiglio comunale di mercoledì 6 settembre sarà con ogni probabilità l'ultima per Francesco Spina nel ruolo di sindaco di Bisceglie. il primo cittadino, intenzionato a trovarsi nella disponibilità di ottenere una candidatura alle prossime elezioni politiche, ha avviato una procedura di incompatibilità con la carica chiedendo al comune il riconoscimento di alcune somme dovute per l'espletamento di incarichi legali risalenti agli anni '90. La contestazione sollevata, assolutamente legittima, ha avviato la procedura di decadenza dal ruolo, che si concluderà al termine della seduta nel caso (ormai improbabile) in cui non fosse dimostrata, dallo stesso Spina, la rimozione dell'incompatibilità (attraverso una rinuncia al riscatto del credito vantato). Pronto a rilevarne il testimone è l'attuale vicesindaco Vittorio Fata.
Ordine del giorno
1 . Comunicazione prelevamento dal fondo di riserva2. Designazione componente commissione toponomastica
3. Mozione a favore del ddl 2128 per il riconoscimento della figura giuridica del "caregiver" familiare
4. Dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco ai sensi dell'articolo 69, comma 5, del Testo Unico n° 267 del 2000.
AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
20:30 - Si vota per la dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco di Francesco Spina. L'opposizione, in segno di protesta, abbandona in gruppo l'aula. Tutta la maggioranza vota a favore. Astenuti Cosmai e il presidente Napoletano. La seduta è chiusa.
20:20 - (Segui il live video su Facebook) - Prende la parola il presidente del consiglio comunale Franco Napoletano: «Per me l'avvocato Francesco Spina ha fatto un grave errore. Se ne accorgerà. Mi auguro che comunque la città non abbia a dolersene, come, stranamente, sta accadendo per l'opposizione. Strano che non la maggioranza, ma la minoranza se la prenda così a male, se ha tante cose da recriminare al sindaco Spina. La legge oggi ci dice che la giunta non decade. Oggi siamo alla fine di un percorso da cui non possiamo prescindere. Questo a mio avviso non è un atto politico, ma un atto dovuto. Mi riserverò di esprimere le mie valutazioni politiche in altra sede. Se poi i consiglieri di opposizione riusciranno a dimostrare che si tratta di un atto fraudolento, lo capiremo nei mesi a seguire».
20:10 - (Segui il live video su Facebook) - Si passa alle dichiarazioni di voto. Angarano e Rigante, che frattanto ha raggiunto il consiglio comunale, escono dall'aula, dichiarando di astenersi dal voto. «Ringraziamo il sindaco Spina per il contributo che ha dato a questa città per 12 anni, riconosciamo le sue capacità e le difficoltà a cui è dovuto andare incontro. Usciremo dall'aula, non perché riteniamo non ci sia una incompatibilità di diritto, ma perché la legge prevede che riteniamo che i motivi che sono alla base di questa incompatibilità non siano rilevanti. A questo gioco non ci prestiamo».
20:00 - (Segui il live video su Facebook) - Chiede di parlare il vicesindaco Fata, che spiega: «Il punto all'ordine del giorno lascia spazio a provocazioni importanti da parte delle opposizioni, ma non mi lascerò trascinare nella dialettica di una campagna elettorale. Il compito che mi viene assegnato dalla legge mi impone, nel rispetto delle istituzioni, di proseguire nel solco dell'operato del sindaco Spina. Mi occuperò nei prossimi mesi del tema del lavoro, di rigenerazione urbana come si sta facendo in queste ore, del lancio di un grosso progetto culturale che ci permetterà di creare una rete tra le associazioni per ricevere fondi per la gestione delle strutture pubbliche, della gestione della nuova rete scolastica che ogni anno cresce. È mio dovere e desiderio aprire un dialogo continuo con la popolazione e le realtà del territorio, per migliorare i programmi di questa amministrazione. Questo è lo stile che ci contraddistingue dal 2013, questo è quello che intendo fare ogni giorno, mettendomi in ascolto della città e a disposizione di chi mi cercherà a Palazzo San Domenico».
19:50 - (Segui il live video su Facebook) - Prende la parola il consigliere Pietro Consiglio, che risponde per conto di tutta la maggioranza alle provocazioni in materia di sicurezza, igiene urbana, occupazione, alloggi popolari. «Sono tutti problemi che non riguardano strettamente Bisceglie, ma la Puglia, l'Italia intera. Una città da sola non può modificare l'andamento economico di un intero Stato. Dal 2013 la città è cresciuta, sono state inaugurate decine di opere pubbliche, i debiti fuori bilancio, che derivavano in gran parte dalle amministrazioni passate, sono stati abbattuti. I cittadini non dimenticano che il sindaco Spina non si è risparmiato fino all'ultimo giorno e i fatti lo confermano».
19:40 - (Segui il live video su Facebook) Chiede di prendere la parola l'assessore Vincenzo Valente, che spiega: «Questo atto è stato frutto "anche" ma non solo di una scelta personale del sindaco Francesco Spina. Noi siamo una squadra, la stessa squadra che con coraggio si è presentata alla città nel 2013 e che ha esercitato le sue funzioni al massimo delle sue potenzialità date le condizioni di partenza. Abbiamo la certezza di aver fatto il nostro dovere e siamo tranquilli. Il sindaco non ha abbandonato Bisceglie, la sua squadra andrà avanti per portare ancora giovamento alla città».
19:30 - (Segui il live video su Facebook) - Dopo il breve intervento del consigliere Pierpaolo Pedone, che parla anche per conto di Giorgia Preziosa spiegando che: «Noi non ci renderemo artefici di questo scempio», prende la parola il consigliere Tonia Spina, che usa toni distensivi nei riguardi del primo cittadino decaduto e di chi gli succede: «I valori in cui credo mi impongono di stringere virtualmente la mano a Francesco Spina e di riconoscergli di essersi speso, nel bene e nel male, in favore di questa città per dodici anni. Penso sia l'ora di smetterla con la politica della contrapposizione. Mi auguro che si apra una nuova stagione caratterizzata dai toni bassi, dalla concretezza e dall'impegno. Personalmente auguro al sindaco Francesco Spina tanta fortuna, affinché possa realizzare i suoi sogni».
19:15 - (Segui il live video su Facebook) - Il consigliere Angarano prosegue rivolgendosi direttamente al vicesindaco: «Caro vicesindaco Fata, augurandomi che abbia un suo programma personale, le ricordo che nei prossimi dieci mesi avrà un compito importante. La città che prende in carico è una città che spende 400000 euro in manutenzione del verde anche se i rami dei pini continuano a cascare, è una città che ogni anno produce milioni di euro di debiti fuori bilancio e che continua a cambiare gestori del servizio igiene urbana senza riuscire ad avere il controllo di quello che accade.
Se noi continuiamo a fare politica è perché crediamo che Bisceglie abbia ancora molte potenzialità inespresse e che è dovere di chi fa politica fare di tutto per esprimerle al meglio».
19:05 - (Segui il live video su Facebook) Prende la parola il consigliere Angelantonio Angarano: «Mi fa specie sapere che questo sindaco è stato tradito per due volte dalla sua stessa maggioranza, nel 2013 e oggi nel 2017 e mai all'improvviso. Due sono le cose: o non è in grado di scegliere i suoi uomini o è fin troppo abile a trovare chi esegue sempre a perfezione i suoi desiderata.
Spiegateci, ad ogni modo, se si tratta di un provvedimento solo formale o anche sostanziale. Vedo che il sindaco continua ad organizzare convegni, presentare progetti, fare inaugurazioni. Se sta solo cambiando il cerimoniere, ma continuano le celebrazioni sulla stessa solfa, la città ha il diritto di saperlo».
19:00 - (Segui il live video su Facebook) Casella prosegue spiegando che: «Non ci sono scusanti: il sindaco ha abbandonato una città che descrive come perfetta, ma in cui ormai il 40% della popolazione ha un reddito al di sotto della soglia di povertà e la tassazione è la più alta d'Italia».- Rivolgendosi alle opposizioni:- «Volete far decadere il sindaco? Fatelo, ma assumetevi la responsabilità di quello che è stato fatto solo nell'ultimo mese per fare in modo che il sindaco fosse in grado di candidarsi al Parlamento aggirando l'ostacolo, conseguente a dignitose dimissioni, della consegna delle chiavi della città ad un commissario prefettizio».
18:50 - (Segui il live video su Facebook) Prende la parola il consigliere di opposizione Gianni Casella, che ricapitola la situazione che ha portato alla decadenza: «Questo è l'atto più vergognoso degli ultimi vent'anni di amministrazione pubblica a Bisceglie. Non era mai accaduto che un sindaco, per potersi candidare alle elezioni politiche e aspirare alla carica di parlamentare, provocasse la decadenza per incompatibilità della sua carica con un contenzioso inventato dalla sera alla mattina, per un credito inesigibile. Credo, spero e mi auguro che questa amministrazione che gli subentra sia autosufficiente e non manovrata dall'esterno».
18:45 - Si passa al punto all'ordine del giorno relativo alla "Dichiarazione di decadenza dalla carica di sindaco ai sensi dell'articolo 69, comma 5, del Testo Unico n° 267 del 2000". Non essendo pervenute ulteriori memorie da parte del sindaco Francesco Spina, il presidente spiega che è possibile procedere con l'ultimo step, la dichiarazione di decadenza.
18:40 - L'assessore Vincenzo Valente presenta il terzo punto all'ordine del giorno, relativo del riconoscimento dello status giuridico del "caregiver" il familiare che assiste il parente disabile, malato o anziano. Il consiglio vota all'unanimità a favore della mozione a favore del DDL 2128, "Norme per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare".
18:35 - Intervento non programmato di un cittadino esasperato, che prende la parola rivendicando il diritto alla casa. «Per l'assegnazione delle case popolari questa amministrazione ha fatto figli e figliastri. Io tra dieci giorni avrò uno sfratto esecutivo e, nonostante sia un disabile e percepisca un reddito di 5800 euro all'anno, non ricevo ancora risposte. Ho interpellato tutti gli assessori della corte celeste, ma mi hanno tutti detto che avrei dovuto parlare con il sindaco. Ora pretendo risposte».
Il cittadino, riportato alla calma dagli agenti di polizia municipale e dal presidente del consiglio comunale Napoletano, approfitta per farsi portavoce dei diritti dei disabili in merito alla piscina comunale: «Dopo anni di richieste, scritte e orali, a nome di tutti i disabili chiedo che la piscina venga finalmente attrezzata all'utilizzo degli spazi da parte dei disabili». I consiglieri prendono nota.
18:25 - Il secondo punto all'ordine del giorno, riguardante la designazione di un nuovo componente della commissione toponomastica a seguito delle dimissioni di Dodo Storelli, viene ritirato: l'opposizione non ha un nominativo da proporre in sostituzione del dimissionario.
18:20 - Il consiglio comunale si apre alle ore 18.15. Assenti il sindaco Francesco Spina e, per la maggioranza Gigi Di Tullio, per l'opposizione Tonio Rossi e Roberta Rigante.
Il primo punto all'ordine del giorno è un passaggio veloce: non prevede voto, trattandosi della comunicazione del prelevamento dal fondo di riserva d di 24400 euro per l'acquisto di un gruppo elettrogeno a servizio dello Stadio Ventura.
Convocata con procedura d'urgenza, la riunione del consiglio comunale di mercoledì 6 settembre sarà con ogni probabilità l'ultima per Francesco Spina nel ruolo di sindaco di Bisceglie. il primo cittadino, intenzionato a trovarsi nella disponibilità di ottenere una candidatura alle prossime elezioni politiche, ha avviato una procedura di incompatibilità con la carica chiedendo al comune il riconoscimento di alcune somme dovute per l'espletamento di incarichi legali risalenti agli anni '90. La contestazione sollevata, assolutamente legittima, ha avviato la procedura di decadenza dal ruolo, che si concluderà al termine della seduta nel caso (ormai improbabile) in cui non fosse dimostrata, dallo stesso Spina, la rimozione dell'incompatibilità (attraverso una rinuncia al riscatto del credito vantato). Pronto a rilevarne il testimone è l'attuale vicesindaco Vittorio Fata.