Attualità
Consiglio comunale, mercoledì 6 settembre si torna in aula per l'ultimo step della decadenza del sindaco Spina
La fascia di primo cittadino passerà al vicesindaco Vittorio Fata, al termine della discussione di altri tre punti all'ordine del giorno
Bisceglie - martedì 5 settembre 2017
11.12
Un consiglio comunale lungamente atteso dalla popolazione, che ha capito bene come la questione andrà a finire.
Il presidente del consiglio comunale Francesco Napoletano ha convocato per mercoledì 6 settembre (in seconda convocazione giovedì 7) alle 17:30 la massima assise cittadina, per discutere della decadenza del sindaco Francesco Spina.
La procedura di "contestazione delle cause di ineleggibilità ed incompatibilità" (art. 69 ex Tuel) era partita il 25 luglio, quando il consiglio comunale verificò l'effettiva sussistenza dell'incompatibilità tra la carica di sindaco e i crediti che il primo cittadino aveva deciso di recuperare dal comune con un contenzioso tardivo. Il 18 agosto, il secondo step, quello in cui il consiglio recepì le controdeduzioni del sindaco e la sua volontà di proseguire nel percorso per l'ottenimento delle somme a suo tempo non corrisposte dal comune per incarichi legali.
Data l'intenzione di Francesco Spina di non rimuovere le cause di incompatibilità con la sua carica di primo cittadino, il consiglio comunale deliberò di inviare tutta la documentazione al prefetto della Bat e dare così avvio all'ultimo step: la decadenza.
Il 6 settembre la fascia di primo cittadino passerà al vicesindaco Vittorio Fata, al termine della discussione di altri tre punti all'ordine del giorno.
Il primo riguarda i prelevamenti dal fondo di riserva di 24000 euro per il completamento dei lavori al Gustavo Ventura, il secondo la designazione di un nuovo componente della commissione toponomastica, l'ultimo la mozione a favore del disegno di legge relativo al riconoscimento della figura giuridica del caregiver familiare.
Il presidente del consiglio comunale Francesco Napoletano ha convocato per mercoledì 6 settembre (in seconda convocazione giovedì 7) alle 17:30 la massima assise cittadina, per discutere della decadenza del sindaco Francesco Spina.
La procedura di "contestazione delle cause di ineleggibilità ed incompatibilità" (art. 69 ex Tuel) era partita il 25 luglio, quando il consiglio comunale verificò l'effettiva sussistenza dell'incompatibilità tra la carica di sindaco e i crediti che il primo cittadino aveva deciso di recuperare dal comune con un contenzioso tardivo. Il 18 agosto, il secondo step, quello in cui il consiglio recepì le controdeduzioni del sindaco e la sua volontà di proseguire nel percorso per l'ottenimento delle somme a suo tempo non corrisposte dal comune per incarichi legali.
Data l'intenzione di Francesco Spina di non rimuovere le cause di incompatibilità con la sua carica di primo cittadino, il consiglio comunale deliberò di inviare tutta la documentazione al prefetto della Bat e dare così avvio all'ultimo step: la decadenza.
Il 6 settembre la fascia di primo cittadino passerà al vicesindaco Vittorio Fata, al termine della discussione di altri tre punti all'ordine del giorno.
Il primo riguarda i prelevamenti dal fondo di riserva di 24000 euro per il completamento dei lavori al Gustavo Ventura, il secondo la designazione di un nuovo componente della commissione toponomastica, l'ultimo la mozione a favore del disegno di legge relativo al riconoscimento della figura giuridica del caregiver familiare.