Politica
Consiglio monotematico, Angarano: «L'ospedale di Bisceglie è qualificato, attivo e operativo»
Il sindaco: «L'approvazione all'unanimità dell'ordine del giorno è un ottimo segnale»
Bisceglie - mercoledì 10 luglio 2019
«L'ospedale di Bisceglie è qualificato, attivo, operativo, al pari del punto nascita. È una precisazione doverosa, visto che in queste ore molto concitate è stato messo in discussione anche questo». Lo ha dichiarato il sindaco Angelantonio Angarano al termine del consiglio comunale monotematico sull'argomento che si è svolto martedì 9 luglio.
«In questi anni il nostro nosocomio ha affrontato e vinto sfide importantissime sul piano dell'innovazione, della qualità dei servizi e dell'adeguamento strutturale. Ed è un ospedale che, per questo, avrebbe le carte in regola per essere qualificato "di primo livelloW". È tuttavia chiaro che la paventata chiusura del punto nascita indicata dal ministero sia la questione che ci interessa nell'immediato e rappresenti un tema molto sensibile» ha aggiunto il primo cittadino.
«Nel 2018 il punto nascita di Bisceglie, caratterizzato dall'alta professionalità dei suoi operatori, ha registrato circa 640 parti, quindi oltre i 500 stabiliti come limite minimo dal ministero, presentando un trend in crescita, in controtendenza rispetto ad altri ospedali. Questo significa che il nostro punto nascita è riferimento non solo nella Bat ma anche per città limitrofe come Molfetta e Terlizzi.
Avendo a disposizione una sala operatoria interamente dedicata ai parti e un accesso diretto alla rianimazione in caso di difficoltà, crediamo che il punto nascita di Bisceglie rappresenti un fiore all'occhiello dell'offerta sanitaria di questa provincia» ha argomentato Angarano.
«Ringraziamo il presidente Emiliano che è venuto in consiglio comunale a chiarire il punto di vista della regione e l'impegno a salvaguardare il punto nascita di Bisceglie, mostrando ottimismo sull'esito della richiesta di deroga formulata al ministero. Restiamo cauti in attesa della risposta del ministero ma riteniamo che quello del presidente Emiliano sia un messaggio importantissimo dalla fonte più autorevole» ha rimarcato.
«Continueremo a mantenere alta l'attenzione sull'ospedale di Bisceglie 365 giorni all'anno. Ringraziamo tutti i presenti in consiglio comunale e i parlamentari biscegliesi Francesco Boccia e Davide Galantino. Solo essendo uniti, a tutti i livelli, potremo fare in modo che questa vicenda si concluda nel modo che auspichiamo vivamente tutti. Approvando un ordine del giorno all'unanimità abbiamo dato un ottimo segnale in quest'ottica» ha concluso il sindaco.
«In questi anni il nostro nosocomio ha affrontato e vinto sfide importantissime sul piano dell'innovazione, della qualità dei servizi e dell'adeguamento strutturale. Ed è un ospedale che, per questo, avrebbe le carte in regola per essere qualificato "di primo livelloW". È tuttavia chiaro che la paventata chiusura del punto nascita indicata dal ministero sia la questione che ci interessa nell'immediato e rappresenti un tema molto sensibile» ha aggiunto il primo cittadino.
«Nel 2018 il punto nascita di Bisceglie, caratterizzato dall'alta professionalità dei suoi operatori, ha registrato circa 640 parti, quindi oltre i 500 stabiliti come limite minimo dal ministero, presentando un trend in crescita, in controtendenza rispetto ad altri ospedali. Questo significa che il nostro punto nascita è riferimento non solo nella Bat ma anche per città limitrofe come Molfetta e Terlizzi.
Avendo a disposizione una sala operatoria interamente dedicata ai parti e un accesso diretto alla rianimazione in caso di difficoltà, crediamo che il punto nascita di Bisceglie rappresenti un fiore all'occhiello dell'offerta sanitaria di questa provincia» ha argomentato Angarano.
«Ringraziamo il presidente Emiliano che è venuto in consiglio comunale a chiarire il punto di vista della regione e l'impegno a salvaguardare il punto nascita di Bisceglie, mostrando ottimismo sull'esito della richiesta di deroga formulata al ministero. Restiamo cauti in attesa della risposta del ministero ma riteniamo che quello del presidente Emiliano sia un messaggio importantissimo dalla fonte più autorevole» ha rimarcato.
«Continueremo a mantenere alta l'attenzione sull'ospedale di Bisceglie 365 giorni all'anno. Ringraziamo tutti i presenti in consiglio comunale e i parlamentari biscegliesi Francesco Boccia e Davide Galantino. Solo essendo uniti, a tutti i livelli, potremo fare in modo che questa vicenda si concluda nel modo che auspichiamo vivamente tutti. Approvando un ordine del giorno all'unanimità abbiamo dato un ottimo segnale in quest'ottica» ha concluso il sindaco.