Attualità
Coronavirus e controlli, 277 sanzioni amministrative nella Bat a Pasquetta
Il ringraziamento del Prefetto Valiante alle forze dell'ordine e alla Polizia Locale dei dieci comuni
BAT - martedì 14 aprile 2020
20.47
La Prefettura Bat ha reso noti i dati relativi alle attività di controllo effettuate dalle forze dell'ordine e dalla Polizia Locale dei dieci comuni del territorio nella giornata di Pasquetta, tese alla verifica del rispetto delle misure governative per il contenimento dell'emergenza epidemiologica.
2270 i cittadini della provincia sottoposti a controllo: più del 10% di essi, ben 277, sono stati multati mentre altri quattro sono stati denunciati per aver violato gli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali).
Ispezionati, inoltre, 59 esercizi commerciali: multato un titolare.
Il totale delle persone controllate è perciò salito a 47756; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono 1689, quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale 69; le sanzioni amministrative ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, sono diventate 2213; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 75 denunce per altri reati.
Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 6197, con 43 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 41 titolari sanzionati amministrativamente.
I controlli proseguiranno, come stabilito peraltro nella riunione in videoconferenza del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutasi martedì mattina. Nell'occasione, il Prefetto Maurizio Valiante ha voluto ringraziare le forze di Polizia, le Polizie Locali dei dieci comuni e i Vigili del Fuoco per lo straordinario impegno profuso attraverso l'imponente dispiegamento di pattuglie ed elicotteri su tutto il territorio provinciale, assicurando un sistema di vigilanza efficace soprattutto nelle zone più a rischio in giornate che destavano particolare preoccupazione.
«Ringrazio anche i cittadini, e sono la stragrande maggioranza, che si sono responsabilmente attenuti alle disposizioni del governo, collaborando con le forze dell'ordine ed evitando spostamenti non giustificati» ha affermato il Prefetto.
2270 i cittadini della provincia sottoposti a controllo: più del 10% di essi, ben 277, sono stati multati mentre altri quattro sono stati denunciati per aver violato gli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali).
Ispezionati, inoltre, 59 esercizi commerciali: multato un titolare.
Il totale delle persone controllate è perciò salito a 47756; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono 1689, quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale 69; le sanzioni amministrative ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, sono diventate 2213; a questi numeri si aggiungono 6 arresti e 75 denunce per altri reati.
Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 6197, con 43 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 41 titolari sanzionati amministrativamente.
I controlli proseguiranno, come stabilito peraltro nella riunione in videoconferenza del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica tenutasi martedì mattina. Nell'occasione, il Prefetto Maurizio Valiante ha voluto ringraziare le forze di Polizia, le Polizie Locali dei dieci comuni e i Vigili del Fuoco per lo straordinario impegno profuso attraverso l'imponente dispiegamento di pattuglie ed elicotteri su tutto il territorio provinciale, assicurando un sistema di vigilanza efficace soprattutto nelle zone più a rischio in giornate che destavano particolare preoccupazione.
«Ringrazio anche i cittadini, e sono la stragrande maggioranza, che si sono responsabilmente attenuti alle disposizioni del governo, collaborando con le forze dell'ordine ed evitando spostamenti non giustificati» ha affermato il Prefetto.