Cronaca
Coronavirus e controlli, 82 denunce nella Bat martedì
Superate le 30mila persone sottoposte a verifiche dall'inizio dell'emergenza
BAT - mercoledì 1 aprile 2020
20.58
Le Forze di Polizia del territorio della provincia Barletta-Andria-Trani, che garantiscono l'attuazione delle disposizioni del governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus, hanno superato le 30mila persone controllate dall'inizio dell'emergenza. Nella giornata di martedì 31 marzo, le verifiche hanno riguardato 1065 cittadini, 76 dei quali sono stati sanzionati ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, per il mancato rispetto delle predette misure governative, mentre 6 persone sono state denunciate per aver violato gli articoli 495 e 496 del codice penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali). Sottoposti a controlli anche altri 101 esercizi commerciali.
Complessivamente le persone sottoposte a verifiche sono 30335; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono 1705, mentre 50 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020 sono invece 371. A questi dati si aggiungono 5 arresti e 45 denunce per altri reati. Le attività commerciali controllate in totale sono 4239, con 50 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 21 sanzionati amministrativamente.
I controlli, eseguiti dalle Forze dell'Ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci comuni e col coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni, in quanto non è possibile in questa fase abbassare la guardia neanche per un attimo, soprattutto nei confronti di una ristretta frangia di persone che si ostina a disattendere, nonostante i ripetuti richiami al senso di responsabilità, le misure imposte dal governo.
Il Prefetto Maurizio Valiante ha tenuto una riunione in videoconferenza coi sindaci della provincia nella quale si è fatto il punto della situazione e verificato che è tutto pronto per procedere già nei prossimi giorni da parte degli Uffici comunali alla concreta erogazione ai cittadini delle risorse stanziate dal governo per fronteggiare l'emergenza alimentare, secondo le modalità puntualmente predisposte da ciascun comune.
Complessivamente le persone sottoposte a verifiche sono 30335; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono 1705, mentre 50 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020 sono invece 371. A questi dati si aggiungono 5 arresti e 45 denunce per altri reati. Le attività commerciali controllate in totale sono 4239, con 50 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 21 sanzionati amministrativamente.
I controlli, eseguiti dalle Forze dell'Ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci comuni e col coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni, in quanto non è possibile in questa fase abbassare la guardia neanche per un attimo, soprattutto nei confronti di una ristretta frangia di persone che si ostina a disattendere, nonostante i ripetuti richiami al senso di responsabilità, le misure imposte dal governo.
Il Prefetto Maurizio Valiante ha tenuto una riunione in videoconferenza coi sindaci della provincia nella quale si è fatto il punto della situazione e verificato che è tutto pronto per procedere già nei prossimi giorni da parte degli Uffici comunali alla concreta erogazione ai cittadini delle risorse stanziate dal governo per fronteggiare l'emergenza alimentare, secondo le modalità puntualmente predisposte da ciascun comune.