Coronavirus e controlli, s'intensificano le attività delle forze dell'ordine

Una stretta ulteriore. Controlli in aumento, nel corso della Settimana Santa, come già annunciato nei giorni scorsi, sul territorio della Bat. Le forze dell'ordine e la Polizia Locale dei dieci comuni sono impegnate nella verifica del rispetto, da parte dei cittadini, delle misure previste dal governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus.

Nella sola giornata di lunedì 6 aprile, sono state 1702 le persone controllate, 159 delle quali sanzionate ai sensi dell'articolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020, per il mancato rispetto delle predette misure, cui si aggiungono 2 denunce per altri reati. Gli esercizi commerciali ispezionati sono invece stati 125.

Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate sono salite a 38034; le denunce per violazione dell'articolo 650 del codice penale sono 1705; 63 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del codice penale; le persone sanzionate ai sensi dell'aricolo 4, comma 1, del decreto legge 19/2020 sono state invece 1102; a questi numeri si aggiungono 5 arresti e 58 denunce per altri reati.

Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono stati 4916, con 50 titolari denunciati per violazione dell'articolo 650 del codice penale e 23 titolari sanzionati amministrativamente.

I controlli proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni. Tra lunedì e martedì si sono susseguite incessantemente riunioni convocate dal Prefetto Maurizio Valiante coi vertici provinciali delle Forze di Polizia di Bari e Foggia e con tutti i dieci sindaci della provincia per programmare il potenziamento al massimo dei controlli.

In una settimana che si preannuncia "ad alto rischio", con giornate da autentico "bollino nero", saranno particolarmente rafforzate le misure di controllo ed il dispiegamento delle forze in campo sarà poderoso, con uomini delle Forze dell'Ordine e delle Polizie Locali presenti sul territorio, posti di blocco, strumenti di sorveglianza aerea, droni ed elicotteri, a presidiare il territorio, le strade, le autostrade, le principali mete turistiche, per scongiurare comportamenti illeciti non più ammissibili in questa delicatissima fase della emergenza, nel corso della quale non è consentito porre in essere spostamenti non necessari ed assolutamente immotivati, a cominciare da eventuali gite fuori porta, esodi, trasferimenti ingiustificati in seconde case o ricongiungimenti familiari improvvisi e non sorretti da alcuna valida giustificazione.