Attualità
Coronavirus, introdotta sanificazione di sportelli bancomat, pos e distributori
Nuove misure del sindaco Angarano per contenere la diffusione del Covid-19
Bisceglie - martedì 24 marzo 2020
15.49
Come già anticipato nello "Speciale BisceglieViva" del 23 marzo dall'avvocato Onofrio Musco, il sindaco Angelantonio Angarano ha disposto nuove misure per contenere la diffusione del Coronavirus. I titolari o conduttori di punti vendita di generi alimentari e di altri prodotti non alimentari, cui è consentita la vendita mediante distributori automatici, ubicati sul territorio comunale, dovranno procedere costantemente alla sanificazione delle postazioni e delle apparecchiature in ogni loro componente. Stessa sorte per le locali direzione degli istituti bancari e sedi di uffici postali che hanno in uso postazioni bancomat, i distributori di carburante nonché a tutti gli esercizi commerciali che utilizzano dispositivi di pagamento a mezzo pos.
Dopo un'ampia discussione durante la videoconferenza con la Prefettura di Barletta-Andria-Trani e gli altri sindaci della Bat, su sollecitazione del Prefetto Maurizio Valiante ai comuni, si è deciso di uniformare alle misure governative le disposizioni in vigore sul territorio provinciale in tema di apertura degli esercizi commerciali. È stato revocato, a partire da martedì 24 marzo, il limite orario di apertura delle attività commerciali fino alle ore 18, sia per quelle relative al settore alimentare che per quelle di beni di prima necessità indicati nell'allegato numero 1 del Dpcm dell'11 marzo. Non sarà confermata la chiusura domenicale.
Ogni domenica è confermata la sospensione di qualsivoglia forma di mercatino rionale, il mercato dell'usato in piazza Vittorio Emanuele, nonché la sospensione del mercato settimanale del martedì fino al 3 aprile, considerata l'impossibilità di poter garantire le norme evidenziate nell'allegato 1 lettera d del DPCM dell'8 marzo. La sospensione domenicale non riguarderà il mercato giornaliero di corso Umberto, deputato alla vendita di generi alimentari.
Dopo un'ampia discussione durante la videoconferenza con la Prefettura di Barletta-Andria-Trani e gli altri sindaci della Bat, su sollecitazione del Prefetto Maurizio Valiante ai comuni, si è deciso di uniformare alle misure governative le disposizioni in vigore sul territorio provinciale in tema di apertura degli esercizi commerciali. È stato revocato, a partire da martedì 24 marzo, il limite orario di apertura delle attività commerciali fino alle ore 18, sia per quelle relative al settore alimentare che per quelle di beni di prima necessità indicati nell'allegato numero 1 del Dpcm dell'11 marzo. Non sarà confermata la chiusura domenicale.
Ogni domenica è confermata la sospensione di qualsivoglia forma di mercatino rionale, il mercato dell'usato in piazza Vittorio Emanuele, nonché la sospensione del mercato settimanale del martedì fino al 3 aprile, considerata l'impossibilità di poter garantire le norme evidenziate nell'allegato 1 lettera d del DPCM dell'8 marzo. La sospensione domenicale non riguarderà il mercato giornaliero di corso Umberto, deputato alla vendita di generi alimentari.