Politica
Coronavirus, le proposte di Fratelli d'Italia per sostenere l'economia biscegliese
Tonia Spina: «Si mettano in atto azioni concrete»
Bisceglie - venerdì 8 maggio 2020
12.26
Il segretario di Fratelli d'Italia Bisceglie Tonia Spina ha voluto proporre all'amministrazione comunale alcuni provvedimenti per sostenere l'economia biscegliese. «La voglia di ritorno alla normalità spinge la gente a dimenticare i dati diramati quotidianamente dalla Protezione Civile, che individuano la Puglia come una delle regioni italiane più a rischio di contagio. Altrettanto grave è la situazione economica: nella più assoluta incertezza normativa dovuta al susseguirsi dei poco chiari Dpcm, le amministrazioni hanno il non lieve onere di attuare tutte le misure idonee a favorire il rilancio dell'economia locale, negli ambiti delle loro specifiche competenze».
«Riteniamo quindi utile offrire un contributo propositivo all'azione, dopo aver raccolto le istanze di operatori economici e associazioni di categoria. Invitiamo l'amministrazione, nell'interesse della nostra città, ad adottare le seguenti proposte:
«Riteniamo quindi utile offrire un contributo propositivo all'azione, dopo aver raccolto le istanze di operatori economici e associazioni di categoria. Invitiamo l'amministrazione, nell'interesse della nostra città, ad adottare le seguenti proposte:
- riaprire in sicurezza il mercato settimanale, quanto meno del settore alimentare, misura peraltro già attuata da quasi tutte le città viciniore;
- predisporre delle agevolazioni sulla Tari;
- prevedere un contributo comunale per gli affitti;
- stanziare un fondo per la promozione e la valorizzazione dei prodotti locali e delle piccole imprese artigianali, finalizzato all'implementazione dell'e-commerce.
- allargare gli spazi esterni a disposizione degli esercizi pubblici e renderli gratuiti per tutto il 2020, al fine di evitare che molti piccoli esercizi rischino concretamente la chiusura e molti dipendenti perdano i loro posti di lavoro. Con maggiore suolo esterno a disposizione, i piccoli locali del nostro centro storico e della nostra litoranea potrebbero allestire gli spazi esterni, con regole chiare, ottenendo un ampliamento dei coperti ed una conseguente riduzione dei costi».