Attualità
Coronavirus, Pedone Working dona kit per la ventilazione d'emergenza all'ospedale
Ottima intuizione degli imprenditori biscegliesi: entro lunedì 54 maschere per la terapia sub-intensiva che eviteranno a tanti pazienti di essere intubati
Bisceglie - sabato 4 aprile 2020
L'impresa di costruzioni Pedone Working srl ha consegnato alcuni kit di ventilazione d'emergenza all'ospedale civile "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie.
«Dieci giorni di ricerca, impegno e connessioni multi level per assemblare queste maschere total face ottenute adattando una semplice maschera da snorkeling con una speciale valvola frutto di ingegneria 3D; maschere che saranno usate nella terapia sub-intensiva ed eviteranno a tanti malati di essere intubati» hanno spiegato i referenti dell'azienda, incuriositi dalla scoperta di un'idea della Isinnova, giovane start up bresciana, al punto da mettersi in contatto con l'obiettivo di fornire il nosocomio biscegliese di questo strumento.
«Abbiamo velocemente condiviso sul territorio pugliese questa possibilità condividendola con una comunità di giovani 3D Mmakers e stimolato la Protezione Civile provinciale nella ricerca delle maschere, messe a disposizione da Decathlon» hanno aggiunto.
Saranno 54, nel complesso, le maschere a disposizione per il territorio della Bat. La prima consegna è stata effettuata già nella giornata di venerdì 3 aprile mentre lunedì è in programma l'arrivo degli altri componenti che permetteranno la chiusura dell'intero lotto.
«Ringraziamo tutte le unità operative dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie per il grande lavoro che stanno facendo, per tutta la comunità e che abbiamo avuto modo di toccare con mano» hanno concluso gli imprenditori biscegliesi.
«Dieci giorni di ricerca, impegno e connessioni multi level per assemblare queste maschere total face ottenute adattando una semplice maschera da snorkeling con una speciale valvola frutto di ingegneria 3D; maschere che saranno usate nella terapia sub-intensiva ed eviteranno a tanti malati di essere intubati» hanno spiegato i referenti dell'azienda, incuriositi dalla scoperta di un'idea della Isinnova, giovane start up bresciana, al punto da mettersi in contatto con l'obiettivo di fornire il nosocomio biscegliese di questo strumento.
«Abbiamo velocemente condiviso sul territorio pugliese questa possibilità condividendola con una comunità di giovani 3D Mmakers e stimolato la Protezione Civile provinciale nella ricerca delle maschere, messe a disposizione da Decathlon» hanno aggiunto.
Saranno 54, nel complesso, le maschere a disposizione per il territorio della Bat. La prima consegna è stata effettuata già nella giornata di venerdì 3 aprile mentre lunedì è in programma l'arrivo degli altri componenti che permetteranno la chiusura dell'intero lotto.
«Ringraziamo tutte le unità operative dell'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie per il grande lavoro che stanno facendo, per tutta la comunità e che abbiamo avuto modo di toccare con mano» hanno concluso gli imprenditori biscegliesi.