Attualità
Coronavirus, un biscegliese ricoverato in terapia intensiva
Lo ha annunciato il sindaco Angarano nel consueto punto quotidiano
Bisceglie - martedì 21 aprile 2020
23.00
Il numero di biscegliesi attualmente positivi al Coronavirus è sceso a 61. Lo ha comunicato il sindaco Angelantonio Angarano nella nota diffusa martedì 21 aprile, terzo giorno consecutivo senza contagi ma al tempo stesso giornata in cui è stato purtroppo registrato il primo decesso dall'inizio dell'emergenza, quello di una donna anziana ricoverata in un ospedale fuori provincia.
Uno dei quattro biscegliesi ricoverati al "Vittorio Emanuele II" è in terapia intensiva. Invariata la situazione sulle persone in quarantena presso il proprio domicilio: sono in tutto 65, delle quali 21 positive e 44 negative, queste ultime in isolamento precauzionale poiché secondo le indagini epidemiologiche effettuate dalla Asl Bt hanno avuto contatti con persone affette da Coronavirus.
«Dobbiamo continuare ad avere forza e lucidità perché il lavoro da fare è tanto e la lotta al contagio continua giorno per giorno» ha spiegato il sindaco.
Quanto alle limitazioni sulle aperture degli esercizi commerciali, Angarano ha invitato i biscegliesi «a non accalcarsi per fare la spesa nel giorno precedente le chiusure, a evitare gli orari di punta, a recarsi a fare la spesa uno per famiglia e sfruttare i tanti servizi a domicilio che i nostri commercianti hanno già predisposto».
Uno dei quattro biscegliesi ricoverati al "Vittorio Emanuele II" è in terapia intensiva. Invariata la situazione sulle persone in quarantena presso il proprio domicilio: sono in tutto 65, delle quali 21 positive e 44 negative, queste ultime in isolamento precauzionale poiché secondo le indagini epidemiologiche effettuate dalla Asl Bt hanno avuto contatti con persone affette da Coronavirus.
«Dobbiamo continuare ad avere forza e lucidità perché il lavoro da fare è tanto e la lotta al contagio continua giorno per giorno» ha spiegato il sindaco.
Quanto alle limitazioni sulle aperture degli esercizi commerciali, Angarano ha invitato i biscegliesi «a non accalcarsi per fare la spesa nel giorno precedente le chiusure, a evitare gli orari di punta, a recarsi a fare la spesa uno per famiglia e sfruttare i tanti servizi a domicilio che i nostri commercianti hanno già predisposto».