Politica
Costituita l'associazione "Lavoro e dignità"
I promotori: «Ci impegneremo per contribuire alla formazione di una coscienza civica condivisa»
Bisceglie - venerdì 22 gennaio 2021
È stata costituita a Bisceglie l'associazione Led, acronimo di "Lavoro e dignità", coordinata da Giuseppe Cappelletti.
«La nostra azione mira ad affermare politicamente i principi e i valori fondamentali della Costituzione italiana nata dalla Resistenza antifascista» hanno fatto sapere i promotori in una nota. «Nello specifico, intendiamo perseguire diverse finalità: combattere contro ogni affermazione di vecchi e nuovi fascismi; perseguire il superamento dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sull'ambiente; favorire l'esercizio della partecipazione e della cittadinanza attiva; perseguire l'affermazione della parità di genere e della laicità quale fondamento dello Stato di diritto; garantire il pieno sostegno, a livello sociale, nella lotta alle mafie e l'impegno per la realizzazione della giustizia sociale e della legalità costituzionale» hanno aggiunto.
«In concreto, ci impegneremo per contribuire alla formazione di una coscienza civica condivisa e per sollecitare, attraverso il dibattito pubblico e l'impegno civile, la difesa del diritto al lavoro e della dignità della persona umana e per affermare il principio di solidarietà politica, economica e sociale. Con la nostra azione puntiamo a "promuovere il progresso materiale e spirituale della società", in accordo con il dettato costituzionale; vogliamo dare il nostro contributo per promuovere lo sviluppo della cultura e della ricerca, occuparci della tutela del nostro ambiente, del paesaggio e del nostro patrimonio storico e artistico, e, ancora, impegnarci affinché sia riconosciuto il diritto di asilo in favore dei migranti ai quali sia impedito, nei loro paesi, l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, o per i quali non sia possibile vivere in dignitose condizioni sociali ed economiche.
Il nostro agire si ispira ai più alti principi posti a fondamento della nostra democrazia, nella convinzione che questa sia la sola via possibile per contribuire alla costruzione di una società più equa» hanno concluso i rappresentanti di Lavoro e dignità.
«La nostra azione mira ad affermare politicamente i principi e i valori fondamentali della Costituzione italiana nata dalla Resistenza antifascista» hanno fatto sapere i promotori in una nota. «Nello specifico, intendiamo perseguire diverse finalità: combattere contro ogni affermazione di vecchi e nuovi fascismi; perseguire il superamento dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sull'ambiente; favorire l'esercizio della partecipazione e della cittadinanza attiva; perseguire l'affermazione della parità di genere e della laicità quale fondamento dello Stato di diritto; garantire il pieno sostegno, a livello sociale, nella lotta alle mafie e l'impegno per la realizzazione della giustizia sociale e della legalità costituzionale» hanno aggiunto.
«In concreto, ci impegneremo per contribuire alla formazione di una coscienza civica condivisa e per sollecitare, attraverso il dibattito pubblico e l'impegno civile, la difesa del diritto al lavoro e della dignità della persona umana e per affermare il principio di solidarietà politica, economica e sociale. Con la nostra azione puntiamo a "promuovere il progresso materiale e spirituale della società", in accordo con il dettato costituzionale; vogliamo dare il nostro contributo per promuovere lo sviluppo della cultura e della ricerca, occuparci della tutela del nostro ambiente, del paesaggio e del nostro patrimonio storico e artistico, e, ancora, impegnarci affinché sia riconosciuto il diritto di asilo in favore dei migranti ai quali sia impedito, nei loro paesi, l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, o per i quali non sia possibile vivere in dignitose condizioni sociali ed economiche.
Il nostro agire si ispira ai più alti principi posti a fondamento della nostra democrazia, nella convinzione che questa sia la sola via possibile per contribuire alla costruzione di una società più equa» hanno concluso i rappresentanti di Lavoro e dignità.