Politica
Debiti fuori bilancio: le dure critiche di Francesco Spina in Consiglio Comunale
«Ancora una volta ci ritroviamo schierati dalla parte dei più deboli e a tutela delle tasche dei cittadini biscegliesi»
Bisceglie - martedì 3 dicembre 2024
8.15
Il Consiglio Comunale di Bisceglie, convocato d'urgenza dalla maggioranza per discutere del pagamento di decreti ingiuntivi e sentenze relativi a rette per anziani e minori presso strutture sociali, si è trasformato in un'occasione di forte scontro politico. Francesco Spina, consigliere di opposizione, ha usato toni durissimi per denunciare quelli che ha definito «i peggiori pasticci amministrativi mai visti nella storia consiliare biscegliese».
«Durante il consiglio comunale di ieri le opposizioni, unite, hanno chiesto un incontro urgente con i revisori dei conti per rimediare ai pasticci amministrativi che stanno danneggiando e mettendo a rischio la continuità dei servizi sociali, oltre che le casse comunali», ha dichiarato Spina.
La polemica è scoppiata attorno alla decisione della maggioranza di ritirare i punti all'ordine del giorno relativi ai debiti fuori bilancio, già istruiti e corredati dai pareri degli organi competenti. «La maggioranza non ha voluto risolvere i problemi emersi, ma, come uno struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, ha votato il ritiro dei debiti fuori bilancio. Una scelta che viola ogni norma di legge e di buon senso», ha affermato Spina, sottolineando le gravi conseguenze economiche e sociali di questa decisione.
Secondo il consigliere di opposizione, il mancato riconoscimento di questi debiti comporterà ulteriori costi per la città. «La cosa è ancora più grave perché si trattava di provvedimenti giudiziari, esecutivi e definitivi. Il loro mancato riconoscimento determina danni per gli interessi moratori, le spese giudiziarie ulteriori e persino per i costi di un consiglio comunale convocato inutilmente», ha sottolineato Spina, aggiungendo che questa situazione rischia di compromettere l'assistenza destinata a «minori e anziani indigenti».
La gestione dei debiti fuori bilancio è stata un tema ricorrente, e Spina ha puntato il dito anche contro i revisori dei conti: «In questi anni, nelle loro relazioni, hanno sempre denunciato l'emergenza della gestione dei debiti fuori bilancio, ma senza mai concretizzare tale allarme con le azioni di loro competenza».
Il consigliere ha concluso promettendo un monitoraggio attento della vicenda: «Ancora una volta ci ritroviamo schierati dalla parte dei più deboli e a tutela delle tasche dei cittadini biscegliesi. Coinvolgeremo gli organi di controllo per seguire da vicino il seguito di questa vergognosa vicenda amministrativa».
«Durante il consiglio comunale di ieri le opposizioni, unite, hanno chiesto un incontro urgente con i revisori dei conti per rimediare ai pasticci amministrativi che stanno danneggiando e mettendo a rischio la continuità dei servizi sociali, oltre che le casse comunali», ha dichiarato Spina.
La polemica è scoppiata attorno alla decisione della maggioranza di ritirare i punti all'ordine del giorno relativi ai debiti fuori bilancio, già istruiti e corredati dai pareri degli organi competenti. «La maggioranza non ha voluto risolvere i problemi emersi, ma, come uno struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, ha votato il ritiro dei debiti fuori bilancio. Una scelta che viola ogni norma di legge e di buon senso», ha affermato Spina, sottolineando le gravi conseguenze economiche e sociali di questa decisione.
Secondo il consigliere di opposizione, il mancato riconoscimento di questi debiti comporterà ulteriori costi per la città. «La cosa è ancora più grave perché si trattava di provvedimenti giudiziari, esecutivi e definitivi. Il loro mancato riconoscimento determina danni per gli interessi moratori, le spese giudiziarie ulteriori e persino per i costi di un consiglio comunale convocato inutilmente», ha sottolineato Spina, aggiungendo che questa situazione rischia di compromettere l'assistenza destinata a «minori e anziani indigenti».
La gestione dei debiti fuori bilancio è stata un tema ricorrente, e Spina ha puntato il dito anche contro i revisori dei conti: «In questi anni, nelle loro relazioni, hanno sempre denunciato l'emergenza della gestione dei debiti fuori bilancio, ma senza mai concretizzare tale allarme con le azioni di loro competenza».
Il consigliere ha concluso promettendo un monitoraggio attento della vicenda: «Ancora una volta ci ritroviamo schierati dalla parte dei più deboli e a tutela delle tasche dei cittadini biscegliesi. Coinvolgeremo gli organi di controllo per seguire da vicino il seguito di questa vergognosa vicenda amministrativa».